La Sigel Volley Marsala si prepara alla sfida di campionato a Maglie contro Beatitaly. Sfida utile per consolidare il primato in campionato per poter accedere alla serie A2. Un obiettivo importante per la compagine marsalese, che nei giorni scorsi ha partecipato alla Final Four di coppa Italia. Se il risultato sul campo non è stato dei migliori, però fuori dal campo si sono vissuti momenti di fair play. Dimostrazione ne è la lettera inviata al presidente della Sigel Marsala Massimo Alloro dal collega Roberto Filipucci della Pol. A. Consolini ASD
“Carissimo Presidente, terminata la Final Four e riposato dopo le intense ed eccitante giornate, desidero ringraziarti per la collaborazione concessa in occasione della Vostra venuta a S. Giovanni in Marignano.
Conoscevo già la ricca nobiltà di spirito dei Siciliani, la loro forza d’animo, la grande generosità, qualità che ho riscontrato anche in tutti Voi.
Lo sport ha consentito di farci conoscere e di ciò ne sono molto felice, spero, pertanto, di poterti reincontrare presto.
L’enorme cassata, che abbiamo mangiato lunedì 28, era eccezionale, così come il Marsala. Io sono un estimatore di questo vino ma nella nostra zona non sono mai riuscito a trovarne uno di tale eccezionale qualità.
Mi permetto di chiederti come fare per acquistarne alcune confezioni.
Ringraziandoti ancora per la collaborazione, pregandoti di estendere i miei ringraziamenti a tutti i tuoi collaboratori, colgo l’occasione per porgerti distinti saluti“.
Vino e volley. Un unione che potrebbe funzionare. Alcuni anni fa è stata lanciata una provocazione e la Pallavolo Marsala ha giocato con sulle magliette di gara la dicitura "bevete Vino della Toscana". Alle telecamere Rai, titolari di prestigiose aziende vinicole hanno dichiarato che il target della pallavolo non era quello delle aziende vinicole , giustificando cosi la mancata attenzione anche in prossimità di una Serie A.