Nell'ambito del controllo del territorio da parte della Squadra Volante della Questura di Trapani, la notte tra domenica e lunedì è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato in concorso il trapanese Fabio Messina, di 35 anni. Gli agenti, insospettiti da un'auto ferma e con la targa del veicolo occultata con un panno scuro, che si trovava di fronte ad un bar nella zona di via Archi, vicino al cimitero, iniziavano un inseguimento con l'autovettura sospetta che aveva nel suo portabagagli una slot machine. I malviventi hanno tentato la fuga, prima con l'auto e successivamente a piedi. Uno dei due, il Messina, è stato subito bloccato dagli agenti mentre l'altro è riuscito a fuggire.
Sull’autovettura abbandonata che era stata precedentemente rubata, sono stati trovati numerosi oggetti atti allo scasso e dal successivo sopralluogo effettuato all’interno del bar si riscontravano numerosi segni d’effrazioni e, in particolare i poliziotti notavano che le telecamere esterne di video-sorveglianza erano state rivolte verso l’alto per non riprendere la scena. Messina è stata rinchiuso presso la Casa Circondariale di San Giuliano. Continuano le indagini alla ricerca dei complici del furto.