Un anno di reclusione a testa è stato inflitto dal giudice monocratico di Marsala a due castelvetranesi, Nicolò Mobile e Vito Truscelli, per furto in un deposito di auto. A difendere i due imputati, entrambi con precedenti penali, sono stati gli avvocati Paolo Mattozzi e Giuseppe Ferro di Castelvetrano. “Mobile non è stato identificato – aveva affermato l’avvocato Mattozzi nella sua arringa – da dietro il cancello, la vittima ha visto solo un uomo fuggire su un ciclomotore”. I fatti risalgono a circa cinque anni fa. Dei due condannati, più noto alle cronache è Vito Truscelli, che nel giugno 2012 fu arrestato per furto di attrezzature in un’azienda olivicola e nel febbraio 2015 per rapina ad un anziano di Campobello di Mazara.