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18/05/2016 06:00:00

Droga. Cominciato processo a due marsalesi

 E’ stato avviato, davanti al giudice monocratico Iole Moricca, il processo per “direttissima” ad Antonino Bertolino, di 42 anni, e alla sua convivente, Carolin Pamela Licari, di 34, entrambi pregiudicati e con precedenti per fatti di droga, arrestati dalla polizia lo scorso primo maggio per detenzione, a fini di spaccio, di sostanza stupefacente (marijuana). A difendere i due imputati è l’avvocato Antonella Caruso, che ha chiesto il rito abbreviato condizionato a perizia medica per accertare lo stato di tossicodipendenza. Il giudice Moricca ha accolto la richiesta e rinviato l’udienza al 6 giugno. Quando, il primo maggio, la polizia arrivò a casa di Bertolino, questi era agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico sempre per spaccio di droga. Ma, a quanto pare, non aveva smesso con la sua attività illecita. Appena entrati in casa, infatti, gli agenti hanno subito notato una bilancia di precisione e un kit di cartine. E dal momento che già in passato Bertolino e Licari erano già stati arrestati per detenzione e spaccio di droga (cocaina, hashish e marijuana), scattava la perquisizione domiciliare, che dava i suoi frutti. All’interno, infatti, di una busta di plastica nascosta nel retro dell’armadio della camera da letto matrimoniale veniva rinvenuto circa un etto di marijuana, mentre all’interno di un pensile posto nel soggiorno c’era un barattolo contenente oltre 150 semi di marijuana destinati alla coltivazione. Inevitabile, l’ennesimo arresto, poi convalidato dalla magistratura, che disponeva nuovamente i domiciliari con braccialetto elettronico per Bertolino e l’obbligo di dimora nel Comune di Marsala per la Licari.