E’ stata una stagione memorabile. Una di quelle che la città di Trapani non dimenticheranno mai. Gli eroi granata guidati da Serse Cosmi non hanno compiuto l’impresa della promozione in Serie A, ci sono andati vicini, ma la città ha ringraziato per il sogno vissuto in questi mesi.
Ha fatto il giro del mondo quell’immagine, al termine della finale di playoff, di Cosmi in lacrime seduto in panchina con Massimo Oddo, l’allenatore del Pescara, a consolarlo.
Un immagine di fair play ammirata da tutti, come da tutti è stato ammirato il quasi miracolo sportivo del Trapani.
“Siamo arrivati terzi, per 42 partite solo due squadre sono state sopra di noi. Bisogna essere orgogliosi nella maniera con cui siamo usciti dal campo. E’ inevitabile che qualcuno rimarrà, che qualcuno andrà via. Ma questa è un’esperienza che vi segnerà la vita in senso positivo”. Queste sono state le parole di Serse Cosmi durante la cena di fine stagione.
Le parole d’amore del mister sulla città in questi giorni sono state tante. “Prima della partita ho guardato il tramonto sul mare e ho pensato che dovevamo andare in Serie A solo per questo tramonto. Mi dispiace non che Trapani non conoscerà la Serie A, ma che la Serie A non conoscerà Trapani”.
Un sentimento che ha fatto venire in molti l’idea di concedere al tecnico la cittadinanza onoraria, lanciata sui social. Poi la proposta è stata fatta dallo stesso sindaco Vito Damiano che proporrà nei prossimi giorni in Consiglio Comunale la cittadinanza onoraria per il tecnico Serse Cosmi. "Il Sindaco di Trapani esprime motivi di grande apprezzamento all'intera compagine del Trapani Calcio che ha onorato in maniera esemplare l'impegno agonistico stagionale sfiorando un successo calcistico storico e senza precedenti per la Citta' di Trapani" si legge in una nota. Damiano ha anche ripreso il discorso del nuovo stadio, un impianto a norma per la Serie A.
Ora è il momento del riposo, ma si dovranno fare i conti con chi resta e chi va via.
Non si muove da Trapani il direttore sportivo Daniele Faggiano. La Società sta delineando strategie ed obiettivi per la prossima stagione ed è stato riconfermato il ds.
“Siamo contenti di continuare assieme il nostro percorso – ha detto il presidente Vittorio Morace-. Il direttore sportivo ha lavorato bene, costruendo una squadra in linea con quelle che erano le nostre indicazioni, che è stata in grado di fare cose straordinarie, di cui siamo tutti orgogliosi. Con Daniele Faggiano in questi giorni getteremo le basi per trovarci pronti ad affrontare il prossimo campionato, con la determinazione e l’umiltà che ha sempre contraddistinto la nostra Società”. “Ringrazio il Presidente Morace ed il direttore generale per avermi rinnovato la loro fiducia – ha detto il diesse Faggiano -. Abbiamo fatto assieme un percorso bellissimo, abbiamo ottenuto risultati importanti, grazie al lavoro di tutti, e, da parte mia, posso garantire che continuerò il mio impegno, con la passione di sempre e l’amore per questa Società, che ho l’onore di rappresentare, per la nostra tifoseria e per la città di Trapani”.
Faggiano resta, ma diversi calciatori potrebbero partire, magari per conoscere la massima serie. Le sirene della Serie A potrebbero suonare per Scognamiglio e Petkovic. Ma i giochi delle trattative sono ancora chiusi, e adesso bisogna programmare il futuro.