Domani, lunedì 20 giugno, si celebra la Giornata Internazionale del Rifugiato, indetta dalle Nazioni Unite per commemorare l'approvazione nel 1951 della Convenzione sui profughi (Convention Relating to the Status of Refugees) da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. La Giornata del Rifugiato venne celebrata per la prima volta il 20 giugno 2001, nel cinquantesimo anniversario della Convenzione. Ogni anno l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) seleziona un tema comune per coordinare gli eventi celebrativi in tutto il mondo.
La provincia di Trapani è ormai da anni un punto nevralgico per l'immigrazione sia per l'Italia che per tutta l'Europa, visti gli sbarchi che si sono susseguiti in questi ultimi anni. A Bruxelles quello di Trapani è infatti considerato uno dei centri Europe Direct più importanti, in Italia, assieme a quelli di Catania, Napoli, Reggio Calabria e Goiosa Jonica. Questi centri sono stati identificati dalla Commissione Europea come territori "caldi" perchè paesi di primo arrivo e in particolare perchè sede di continui sbarchi e sede dell'hot spot di Milo, che è uno dei più grandi d'Italia che può ospitare fino a 400 immigrati. Oltre ad essere considerati come esempio per il paese da Riccardo Gelli, presidente della commissione di inchiesta che fa il punto sul sistema dell'accoglienza dei migranti in Italia, c'è, però, anche un altro aspetto sottolineato nei mesi scorsi dal procuratore di Trapani Marcello Viola, che ha confermato le indagini in corso circa le possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione dei centri, come più volte raccontato da Tp24.it. Per la "Giornata del Rifugiato" sono diverse le manifestazioni organizzate in tutta la provincia.
Le iniziative a Trapani - Saranno cinque giorni di eventi per lanciare messaggi di solidarietà e di vicinanza a chi ha dovuto affrontare i pericoli per approdare ad una vita migliore; per creare momenti di aggregazione e di conoscenza; per riflettere sul concetto di uguaglianza ed integrazione. Con queste finalità gli operatori della cooperativa sociale Badia Grande e alcuni ospiti delle strutture da essa gestite, saranno i protagonisti delle iniziative in programma nei prossimi giorni per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato. Un appuntamento mondiale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione dei rifugiati politici.
Il programma di iniziative è stato organizzato in modo da comunicare e diffondere il diritto di asilo, conoscere le storie dei richiedenti asilo e titolari della protezione internazionale e raccontare le esperienze territoriali di accoglienza. Ad aprire la manifestazione è l’ormai tradizionale quadrangolare di calcio tra richiedenti asilo e forze dell’ordine, organizzato con la collaborazione dell’Aics, che si disputa al campo sportivo Sorrentino. Venerdì, 17 giugno, alle ore 20, ad Alcamo si è svolta Sprar in festa con tutti gli ospiti del centro. E da Bonagia alle 18,30 di sabato 18 giugno, si è svolta la pedalata a cura della Fiab “Let’s go in Bike”. Oggi in piazza mercato del pesce sarà la location dove si svolgerà lo spettacolo di canti e balli etnici, esibizioni, proiezione video, accompagnato dallo show cooking in salsa etnica, a cura di Peppe Giuffrè.
Questa mattina alle ore 11.00 si terrà l’inaugurazione del Centro Polifunzionale per l’integrazione degli immigrati, in contrada Cipponeri, via Salemi a Trapani. La struttura è un bene sequestrato alla mafia che la cooperativa Badia Grande gestirà per i prossimi anni. Dopo il taglio del nastro alla presenza delle autorità civili e militari del territorio, ci sarà un momento di confronto sul tema delle comunità aperte e solidali per un futuro condiviso che è il tema ufficiale della Giornata del Rifugiato 2016. Domani, lunedì 20 Giugno 2016 alle ore 11, in coincidenza con la “Giornata Mondiale del Rifugiato” si terrà la cerimonia di Inaugurazione del Centro sito in c/da Cuddia in via Salemi.
Le iniziative a Marsala - Un seminario e momenti di confronto. È quanto è in programma a Marsala di oggi, domenica 19 giugno, in occasione della “Giornata Mondiale del Rifugiato”. L'iniziativa – che si svolgerà nel Complesso San Pietro a partire dalle ore 18 - è curata dalla rete “I colori del mondo”, che comprende i centri SPRAR comunali gestiti dal Consorzio Solidalia (Marsala ente capofila). Vi collaborano altresì le associazioni Amici del Terzo Mondo, Libera, Archè, Amunì, Marhaba. “È questo coinvolgimento attivo che va ricercato e perseguito per rendere più accogliente il territorio, sottolinea l'assessore Clara Ruggieri. La società ha bisogno di dialogo per crescere; in tal senso, Istituzioni ed Organismi associativi devono lavorare in sinergia per fortificare la rete di solidarietà verso i rifugiati”. La giornata di confronto si aprirà con il saluto del sindaco Alberto Di Girolamo e proseguirà con gli altri interventi moderati da Salvatore Inguì, responsabile provinciale di Libera. Nell'Atrio del Complesso San Pietro, anche gli stand espositivi curati dalle Associazioni coinvolte e la musica mediterranea del gruppo "Acqua Caura", che chiuderà l'evento.
Le iniziative a Castelvetrano per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, questo il programma: lunedi 20 giugno 2016, Tavola Rotonda presso i locali dell’Auditoriumo “Ninni Fiore” in Castelvetrano a partire dalle ore 16.00 dove si discuterà sul tema “Verso un modello dell’accoglienza condiviso” alla presenza di autorità politiche regionali e locali e di rappresentanze del mondo del volontariato; giovedi 23 giugno 2016, ore 19.00 Asd Azzurra incontri di calcio a cinque tra rappresentative dello Sprar; martedi 28 giugno, ore 21.30 Palazzo Pavone, Via Bonsignore Odissee, Performance di Teatro Danza diretta dal Kepos Performing Theater Direzione artistica di Giacomo Bonagiuso Teatro Libero A.C. di Castelvetrano (TP); mercoledi 29 giugno, ore 21.30 Palazzo Pavone, Via Bonsignore, Mille e una notte con Claudia Amendola e Santo Santonocito Musiche di Emanuele Senzacqua, Regia di Massimiliano Perrotta al Teatro Mediterraneo di Mineo (Ct).