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23/06/2016 06:20:00

Trapani. Piano triennale delle opere e degrado in città. Le critiche all'amministrazione

Sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche presentato dall'amministrazione comunale di Trapani c'è la presa di posizione da parte dei gruppi consiliari "Uniti per il Futuro" e "I Ricostruttori" che criticano la Giunta Damiano affermando che dei 103 milioni e 312 mila euro di opere pubbliche inserite nel piano triennale, l'amministrazione Damiano è in possesso soltanto di un decreto di finanziamento di 603 mila euro di fondi esterni e precisamente relativi alla ristrutturazione per la trasformazione dell'edificio comunale di Ballottella da scuola elementare ad asilo nido (fondi regionali). Nell'intero piano triennale delle opere pubbliche non v'è poi alcuna altra traccia di ulteriori decreti di finanziamenti esterni al bilancio comunali: né fondi CIPE, né fondi dell'Unione Europea, né progetti speciali dello Stato o della Regione. Qui la nota completa:

«Questo dato è potuto emergere, durante la discussione in consiglio comunale, grazie alle reiterate richieste di chiarimento e alle pressanti domande avanzate all'assessore al bilancio Piero Spina oltre che da me dal consigliere Girolamo Fazio - sostiene il consigliere Francesco Salone -. La situazione è ben più grave di quanto ci potessimo immaginare. Quel che è peggio, è che le risposte alle richieste di chiarimento, non sono giunte dall'assessore, che messo alle strette ha annaspato tra numeri e ed interventi citati a caso, ma dal dirigente dell'ufficio che ha informato l'aula dell'unico progetto finanziato con fondi esterni e per il quale si è già in possesso del decreto».

«La seduta del consiglio comunale sul Piano Triennale delle opere pubbliche - commenta il consigliere Girolamo Fazio - ci ha dato la conferma di quanto avevamo già intuito e cioè che i danni provocati dal sindaco Vito Damiano sono molto più consistenti di quelli immaginati. L'amministrazione Damiano non lascerà in eredità alcuna progettualità al prossimo sindaco, chiunque esso sia. Circostanza che però, come l'aver perso un finanziamento di un milione e 400mila euro per il pattinodromo, non imbarazza Damiano. Anzi il sindaco è stato impegnato ad inaugurare negli ultimi giorni opere pubbliche realizzate da altri: mi riferisco al parcheggio multipiano, finanziato con fondi esterni, inaugurato oggi; appena ieri il centro polivalente per gli immigrati, realizzato con fondi del Ministero dell'Interno ma su progetto e decreto di finanziamento assegnato alla precedente amministrazione. Di prossima inaugurazione anche il canile consortile, e ci giunge notizia che finalmente è stata aggiudicata la gara per il primo stralcio delle opere sulla litoranea nord, anche questi progetti della precedente amministrazione ».

«Per comprendere la radicale differenza tra questa amministrazione e, per esempio, quella di Mazara del Vallo, basti dire - ha sottolineato Salone nel suo intervento in aula - che nel piano triennale delle opere pubbliche di Mazara sono già inseriti con decreti di finanziamento il progetto da 28 milioni di euro per il sistema fognario, 3 milioni di euro per ampliamento del depuratore; 2 milioni e 200 mila euro per il dragaggio del porto canale (tutti con fondi Cipe). Ed ancora un milione e 500mila euro (fondi PAC) per ristrutturazione del carcere di San Francesco che diverrà un civic center. A conferma delle mie affermazioni porterò a mo' di esempio, ai miei colleghi consiglieri comunali una sintesi del piano triennale di Mazara, da mettere a confronto con quello presentatoci».

 

Lavori al ponticello del canale Duchessa di Locogrande. Le richieste di Salone - Saranno avviati al più presto i lavori sul ponticello del canale Duchessa di Locogrande e per il ripristino di alcuni marciapiedi di via Salemi. Una richiesta avanzata dal presidente della Commissione Lavori Pubblici, Salone ed un impegno preso dall’assessore al ramo, Briale. Il ponte sul canale Duchessa, una decina di metri per scavalcare il corso di un antico torrente poi irregimentato, nella frazione trapanese di Locogrande, rappresenta un pericolo per la circolazione automobilistica. È privo di guardrail e la carreggiata si restringe al punto da mettere a rischio l’incrocio di due vetture. Inoltre a bordo strada cresce rigogliosa la vegetazione spontanea. Un altro fattore di rischio da non sottovalutare che contribuisce a rendere disagevole il transito sulla strada. Queste ed altre criticità sono state segnalate al Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Francesco Salone, e poi da questi all’assessore al ramo, Francesco Briale. Entrambi hanno rassicurato i cittadini che a breve partiranno i lavori per rendere il transito delle vetture più sicuro.

Analoga segnalazione per i marciapiedi di via Salemi, sconnessi al punto che molti passanti nelle scorse settimane sono caduti o hanno subito dei traumi, quali distorsioni alle caviglie o alle ginocchia. In particolare il tratto con la pavimentazione più sconnessa è quello che va dal civico 41 al civico 45/A. Anche in questo caso presidente della Commissione e assessore ai Lavori Pubblici ha segnalato il problema all'assessore Briale che ha assunto l’impegno per un intervento di ripristino in tempi brevi. 

Alle critiche nei confronti dell'amministrazione Damiano si aggiungono anche quelle dell'associazione "Progetto per Trapani - Uniti per la Sicilia" che ritiene  l'amministrazione responsbile di una totale assenza di programmazione per quanto riguarda la pulizia delle strade e dei quartieri. Qui la nota completa:

 

Come si ricorderanno i cittadini, lo scorso anno nel mese di agosto denunciammo lo stato di degrado e abbandono in cui versava il parco giochi della frazione di Rilievo. Ritornavamo sulla assenza di intervento lo scorso mese di maggio. Ebbene ieri i fratelli Giuseppe e Leonardo Peralta, residenti proprio a Rilievo, stanchi di aspettare l'amministrazione comunale, si sono armati di rastrello e buona volontà e hanno ripulito l'area giochi. A loro il nostro apprezzamento. Ma non possiamo non evidenziare l'inerzia dell'amministrazione comunale perfino nell'area attorno al Comando di Carabinieri di Borgo Annunziata, oggi in totale stato di abbandono e degrado. Assenza di programmazione anche per quanto riguarda la disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione in tutto il territorio comunale.
Non giustifichino, sindaco e assessori, la nostra azione con l'avvio della campagna elettorale, son cose che denunciamo dal 2012. Ormai sono i cittadini stessi che da ogni parte segnalano lo stato di inerzia di questa amministrazione ovunque, da ultimo l'assenza di illuminazione e di cura del verde nel viale Regione Siciliana.  Non possiamo neanche non osservare la totale assenza di coerenza di Cives, che ha da un lato in giunta il suo segretario Piero Spina mentre il suo Presidente Salvatore Galluffo in un post pubblicato su Facebook, nel complimentarsi con il Centro multiculturale MAD per il lavoro svolto a MARSALA, critica il governo della città di Trapani e la mancanza di dialogo con Damiano per “...l'assenza di oculatezza e programmazione amministrativa”. Solo un mese fa elencavano le cose positive fatte, qualcosa non quadra…!!
Da cittadini contribuenti ci siamo finanche sostituiti più volte all'amministrazione nelle pulizia delle piazze, partimmo proprio lo scorso anno dalla piazza di via Tenente Alberti oggi completamente abbandonata. Certo che attendiamo la fine di questa sindacatura, ma continuiamo a chiedere che ognuno faccia il proprio dovere fino alla fine per dare un po' di dignità ai quartieri e alla città intera, a partire dal Comando dei Carabinieri di Borgo Annunziata nel popolare quartiere di Villa Rosina.