Inaugurata a Castellammare del Golfo la “sala del cinquecentenario”, stanza a piano terra del palazzo municipale di corso Bernardo Mattarella, restaurata nell'ambito delle celebrazioni per l’anniversario dei 500 anni dalla fondazione di Castellammare che ricorre il 22 ottobre. La sala a piano terra di palazzo Crociferi è stata inaugurata dal sindaco Nicolò Coppola e dalla giunta e, dopo il taglio del nastro, benedetta da Monsignor Ludovico Puma. La stanza di palazzo Crociferi, come ha fatto presente il sindaco Nicolò Coppola nel corso dell’inaugurazione, sarà utilizzata per attività culturali e per la celebrazione dei matrimoni. All'interno della sala la scultura “Ieri, oggi e domani” dell’artista siciliano Domenico Zora, donata al Comune molti anni addietro e adesso recuperata, una teca, vessilli e una nicchia per il nuovo gonfalone adattato dopo il riconoscimento del titolo onorifico di città. Il soffitto della sala è affrescato. La stanza è stata realizzata anche con la collaborazione di alcuni privati che hanno regalato alcuni arredi. Sui balconi di Palazzo Crociferi sono stati posti anche dei manifesti celebrativi dei 500 anni, riportanti il logo dello studio dell’architetto Simone Marchese scelto dopo un concorso di idee. Dopo la cerimonia inaugurale, dirimpetto la sala del cinquecentenario, alla villa comunale Margherita, è stato molto apprezzato il concerto della banda musicale Città di Castellammare. L’inaugurazione rientra nell'ambito delle manifestazioni per celebrare i cinque secoli dalla fondazione di Castellammare, risalente al 22 ottobre 1516, che l’amministrazione comunale ha legato alla concessione del titolo di città con decreto del Presidente della Repubblica.