Una serata emozionante, in cui i veri protagonisti sono stati i giovani del territorio, che con la loro grande energia, creatività e con il loro talento hanno mandato un forte messaggio di legalità attraverso uno dei loro linguaggi più importanti: la musica. Si è svolta a Marsala la prima edizione di “Musicr@zia”, il Festival di Musica e Legalità, organizzato nell'ambito del progetto di partecipazione attiva dei giovani nel territorio "Giovanicr@zia", promosso dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato da un ATS composta dal Consorzio Solidalia (ente capofila), le associazioni Amunì e MediAzione, l'Agenzia Communico, i Comuni di Marsala e Petrosino, l'Unione dei Comuni Elimo-Ericini e l'ASP di Trapani.
La serata si è aperta con un importante omaggio dell'Amministrazione comunale marsalese e della sezione locale di ANM a Paolo Borsellino e agli uomini della sua scorta, uccisi dalla mafia 24 anni fa e con esso a tutti gli uomini dello stato vittime della mafia e della criminalità. A parlare di impegno e legalità e a ricordare il magistrato ucciso anche Alessandra Camassa, Presidente del Tribunale di Marsala e Vincenzo Pantaleo, Procuratore Capo della Repubblica.
Cinque sono stati gli inediti in gara realizzati dai giovani partecipanti al progetto, sul tema della legalità, dell'impegno civico e della partecipazione attiva. Una giuria composta dal magistrato Annalisa Amato per ANM (Associazione Nazionale Magistrati) da Tonino Passalacqua di Libera, dai musicisti Giuseppe Ingrassia, Gregorio Caimi e Gino De Vita e dalla giornalista Patrizia Paganelli ha decretato il vincitore valutando i testi e l'esibizione. Ad aggiudicarsi la prima edizione del Festival è stato il rapper Giuseppe Titone con il suo brano “Sogni e promesse”. Ma la grande vittoria è stata di tutti i giovani partecipanti, dai presentatori, ai cantanti ai videomaker che da settimane hanno lavorato per realizzare un evento unico. Un esempio di come l'aggregazione, la volontà, la creatività e il talento degli under 19 possano creare grandi cose, guadagnando il loro spazio come cittadini attivi e consapevoli.
Ad esibirsi anche i ragazzi dell' “Accademy of Music” di Marsala con alcune cover e inediti. Durante la serata si è tenuta inoltre la premiazione del VII Memorial “Vittime della Strage di via D’Amelio”, il triangolare formato dalle squadre delle forze dell'ordine, dai Magistrati, dai ragazzi dell'area penale dal Faro, dallo Sprar, dai ragazzi dei quartieri di Amabilina e Sappusi. Durante la premiazione la squadra vincitrice ha consegnato al giudice Alessandra Camassa una targa ricordo da apporre in tribunale.