La politica a Marsala: nasce ReStart. Progettiamo Marsala all'attacco di Ferreri

 Nasce una nuova associazione politica a Marsala, si chiama ReStart e aderisce a Network, il gruppo di associazioni e movimenti che fa riferimento al Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone. In una nota si legge che "In questo particolare momento di crisi morale, economica e sociale, ReStart nasce con lo scopo di avviare un vero e proprio rinnovamento che, partendo dall’etica, riesca a coinvolgere tutti quegli ambiti che richiedono urgente rinascita nel nostro territorio". 
"L’amore per Marsala è quello che ci unisce - dichiara il neo presidente, l’architetto marsalese Claudio Montalto - ed è per questo che vogliamo sin da subito valorizzare il nostro territorio attraverso piccoli eventi che abbiano lo scopo di unire le persone facendo riscoprire ai marsalesi stessi ciò che di bello c’è nella nostra città. La scelta del nome non è casuale, vogliamo ripartire da Marsala, che per molti di noi rappresenta la città in cui siamo nati e cresciuti, per alcuni la città dove abbiamo deciso di ritornare e dove abbiamo scelto di vivere. Marsala ha bisogno di ripartire e noi intendiamo farlo ponendo al centro della nostra attività valori umani e culturali piuttosto che economici. E' necessario un rinnovamento etico se vogliamo davvero cambiare le cose". Hanno invece già aderito a Network CambiaMenti di Castellammare del Golfo, ABC (Alcamo Bene Comune), Cambia Petrosino e l’Associazione socio-culturale “Peppino Impastato” di Salemi.

PROGETTIAMO MARSALA. Duro scontro tra il movimento politico "Progettiamo Marsala", rappresentato in consiglio comunale da Giusy Piccione, e il consigliere del Pd Calogero Ferreri. Il tema riguarda le tensioni all'interno della commissione consiliare "Turismo e Spettacolo", commissione che si è auto sciolta in polemica con l'Amministrazione Comunale (nessuna condivisione di strategie per l'organizzazione di eventi a Marsala) e della quale lo stesso Ferreri era presidente. Adesso la commissione fa rifatta daccapo, ma la maggioranza e il Pd non trovano, tanto per cambiare, la quadra. E insomma, Giusy Piccione ha reso il suo punto di vista, che non è piaciuto a Ferreri, che in aula ha attaccato Piccione. Scrive Progettiamo Marsala: "Le estemporanee affermazioni del consigliere Ferreri denotano non solo scarsa propensione al confronto ma anche scarsa capacità di discernimento su meccanismi, che per altri, appaiono elementari". E ancora: "L’affermare che Giusi Piccione è l'unica Consigliera di Progettiamo Marsala mentre egli fa parte di un gruppo di sette eletti dal popolo è una dichiarazione non solo di banale ovvietà ma denota tracotanza , scarso rispetto del ruolo di ogni singolo Consigliere e offusca quella autorevolezza che il massimo consesso civico dovrebbe naturalmente avere (...). Guai se il Consiglio Comunale, e ne siamo certi non è l'intento del Consigliere Ferreri, diventasse un palcoscenico di attori che, per avere un minimo di visibilità, tentassero di screditare gli avversari per coprire le proprie debolezze. Invitiamo il Consigliere Ferreri, che è la parte giovane del Consiglio e dovrebbe rappresentare il rinnovamento, ad avere un po' più di tolleranza, far parte del gruppo consiliare del PD, partito di maggioranza relativa che esprime il Sindaco dell'intera città, impone quale forza di governo ad avere visione d'insieme anteponendo l'interesse della città alle piccole cariche che si possono o si sono già perse in seno alle Commissioni Consiliari. Questo errore di percorso sicuramente non si sarebbe verificato se il Consigliere Ferreri avesse avuto l'accortezza di discuterne preventivamene con il suo capogruppo che sicuramente, esperto e signore della politica quale indiscutibilmente è, lo avrebbe sicuramente dissuaso".

STURIANO E I PASSAGGI A LIVELLO. Anche il presidente del consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano, interviene per dire la sua sul problema più hot dell'estate: i passaggi a livello di Marsala che non si chiudono quando passano i treni. Dopo le segnalazioni di Tp24.it, con video e foto, adesso è tutto un girare di carte, lettere, appelli, missive. L'ultima è dunque di Sturiano. Certo, la cosa migliore sarebbe fare una telefonata a qualche responsabile delle Ferrovie, per capire come mai i treni passino con le barre alzate. Sturiano preferisce la via più classica, la lettera a Prefetto di Trapani, al Sindaco Di Girolamo e al Procuratore di Marsala. Eccola:

La presente per segnalare alla S.S. in indirizzo, nonché al sig. Prefetto ed al sig. Procuratore della Repubblica, che leggono per conoscenza, i gravi e sempre più frequenti episodi che si verificano in città (e per di più in diversi punti della linea ferrata) per il passaggio di treni in corrispondenza dei passaggi a livello che, però, rimangono con le sbarre alzate.

Gli “inconvenienti” –è superfluo rimarcare- sono di una gravità inaudita e costituiscono un gravissimo pericolo per l’incolumità di automobilisti e pedoni, che attraversano gli stessi passaggi a livello.

Alla luce del fatto che non si tratta di episodi “isolati”, ma che gli stessi, a quanto pare, continuano a ripetersi con frequenza, con possibili conseguenti responsabilità, si invita la S.S. in indirizzo a porre in essere le necessarie e tempestive iniziative nei confronti dei soggetti competenti, per far si che tali ingiustificabili e assurdi inconvenienti non abbiano più a ripetersi e scongiurare il verificarsi di possibili tragedie che, a quel punto, non potrebbero essere considerate non prevedibili.

Con l’invito ad informare il consiglio comunale riguardo alle iniziative che la S.S. ha assunto o intende assumere relativamente a quanto rappresentato, si fa presente che quanto segnalato scaturisce da comunicazioni di consiglieri comunali, effettuate nell’ambito dell’attività consiliare.