Nei giorni scorsi si è svolto a Marsala un incontro tra il sindaco, Alberto Di Girolamo, ed il Commissario Straordinario della Casa di Riposo “Giovanni XXIII” di Marsala, Francesco Mannone. Sono stati rappresentati le difficoltà economiche e finanziarie dell'IPAB, a causa dei ritardi dei pagamenti delle rette di ricovero e di un contenzioso che da diversi anni non è stato definito. Il Commissario ha prodotto tutta la documentazione giustificativa di spesa ed i provvedimenti posti in essere negli ultimi anni, in particolare la convenzione ed il protocollo d'intesa firmato e sottoscritto nel lontano 23 maggio 2011, approvato anche dalla Giunta Municipale di allora, per poter ricevere il saldo dovuto dal Comune di Marsala. Il Sindaco ha dato mandato ai dirigenti responsabili dei servizi tecnici e di ragioneria di provvedere ad effettuare le verifiche e porre tutti gli atti necessari per la liquidazione. Sul futuro dell'IPAB Mannone ha comunicato all'amministrazione delle possibilità di programmazione e riorganizzazione dei servizi, con la possibilità di effettuare un piano di rientro dei debiti pregressi. In particolare ha suggerito e proposto di intraprendere l'attività che l'Assessorato Regionale alla Salute e l'Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, con decreto del 13 gennaio 2012, ha regolamentato le forme di lunga assistenza per persone fragili con patologie cronico-degenerative e con riguardo alla popolazione ultrasessantacinquenne. Tale iniziativa permetterebbe una residenzialità per i soggetti fragili con livello medio di disabilità e con necessità di permanenza in strutture residenziali per periodi protratti. Praticamente i soggetti anziani fragili che necessitano di cure di media difficoltà possono essere ospitati nella nostra struttura, che ha già ottenuto l'accreditamento istituzionale sia come casa di riposo, sia come casa protetta, sia come casa protetta. Questa attività per poterla avviare occorre la sottoscrizione di una convenzione tra gli enti pubblici e permetterebbe un risparmio economico enorme all'ASP di Trapani ed anche al Comune di Marsala e sicuramente permetterebbe all'IPAB di fare un piano di risanamento economico e finanziario, dando dei servizi al nostro territorio ai soggetti fragili. Il sindaco di Marsala si è dichiarato disponibile ad intraprendere tutte le possibili iniziative per tale proposta e presto chiederà un incontro al Direttore Generale dell'ASP di Trapani per poter definire tale iniziativa.