Padre Nicolò Genna, sacerdote e storico "parrino" della Chiesa dell'Addolorata nell'omonima contrada marsalese, molto noto in città, è indagato per detenzione di materiale pedopornografico. Le indagini sono condotte dalla Procura di Palermo e nascono da una denuncia anonima. Qualche giorno fa c'è stata anche una perquisizione da parte della polizia nell'abitazione del parroco, che si trova nella canonica della chiesa. La vicenda ha fatto molto rumore nella contrada, e se ne parlava in città da giorni. Secondo fonti vicine al sacerdote non sarebbe stato trovato nulla di "compromettente" e tutto sarebbe nato da un equivoco sulle adozioni di bambini a distanza. Le indagini degli investigatori sono ancora in corso. «Al momento – spiega il legale ddel sacerdote indagato, avvocato Stefano Pellegrino – sono stati acquisiti materiali in possesso al sacerdote nel corso di una perquisizione presso l’abitazione dello stesso». Padre Genna, nel frattempo, ha presentato le dimissioni da parroco al Vescovo, che le ha accettate, e ha nominato in sostituzione un amministratore parrocchiale.