Venerdì a Marsala si è concluso lo psicodramma Sarco. La variante per l'allargamento dell'azienda che in Contrada Ponte Fiumarella vorrebbe creare una piccola area di stoccaggio per l'amianto, è stata nuovamente bocciata dal consiglio comunale, dopo che il Tar aveva rimandato la prima delibera di bocciatura al consiglio comunale, dietro ricorso dell'azienda. E insomma, l'atto è stato bocciato, la maggioranza si è ri-ri-ri-ri-ri-spaccata (non se ne può più...), il presidente Enzo Sturiano annuncia a breve novità politiche. Sullo sfondo resta una vicenda grottesca, perchè il consiglio comunale sostiene di aver saputo del ricorso vinto dalla Sarco solo a cose fatte ("Avremmo potuto presentare delle memorie difensive" ha detto Sturiano). E se vi sembra incredibile, dovete pensare che, ufficialmente, nessuno ha comunicato ancora al consiglio comunale di Marsala che Aimeri Ambiente non opera più a Marsala circa la raccolta dei rifiuti, perchè ha ceduto il ramo d'azienda (e il credito, con contestazione del Comune di Marsala) ad EnergeticAmbiente, una nuova società.
Per giustificare il no alla delibera il consigliere Daniele Nuccio ha usato uno slogan un po' fuori luogo: "Diciamo no alla cementificazione, sempre e comunque", dimostrando di non aver capito molto sull'argomento in questione. Perchè nel caso della Sarco, giusto per chiarire, non c'è alcuna "cementificazione". Anzi, il no del consiglio a questo atto sembra invece un si alle tante discariche abusive di amianto disperse nel nostro territorio, e che l'azienda era intenzionata a bonificare. Ma Nuccio aveva le sue nobili ragioni politiche, per tenere la barra dritta. "Qui rischiamo la maledizione dell'uccello padulo" ha detto Nuccio. Il riferimento è al mitico "uccello padulo", che, come vuole la tradizione, sopratutto a sinistra, "appena ti giri te la mette nel...". Lasciamo completare a voi la rima.
Cosa c'entra l'uccello padulo con la maggioranza che regge le sorti della città? Lo sa Nuccio. Anche perchè in realtà non è che c'è un uccello padulo che gira, ce ne sono parecchi. E la maggioranza, più che scansarlo, sembra proprio cercarlo, con un piacere sadomaso che farebbe la fortuna di molte delle case d'appuntamento clandestine in città. Insomma, gli uccelli paduli, in questa estate marsalese, vanno a ruba. Tant'è che sembra di essere sul set di "Qualcuno volò sul nido del padulo", perchè qui si gioca a chi è più padulo degli altri. E appena uno si distrae, è un attimo..
Cominciano i socialisti che oggi convocano una conferenza stampa per dire che anche Arturo Galfano, vice presidente del consiglio comunale, si è convertito sulla via di Nino Oddo alla causa del socialismo di lotta e di governo. Con lui anche Vito Cimiotta, che lascia il gruppo del Pd anche se tecnicamente dal Pd è autospeso perchè al momento è sotto processo per voto di scambio. Nei prossimi giorni si è in attesa di capire cosa ha in mente il presidente Enzo Sturiano, che, padulo padulo, si sta rafforzando la mutanda, e ha lanciato con la benedizione del mentore Paolo Ruggirello un'operazione di acquisto del sito "Marsala Oggi", che presto diventera "Tp Oggi"' (vi ricorda qualcosa...?), e sarà l'organo ufficiale, dicono a palazzo, di Sturiano e soci. Non avrà bisogno così di lamentarsi più con la stampa che non dà il giusto risalto al brillante lavoro del consiglio comunale.
Ma padulo è stato anche il vice sindaco di Marsala, Agostino Licari, che sulla vicenda Sarco ha cercato, arrampicandosi sugli specchi, di giustificare come, da assessore al contenzioso, non abbia deciso di costituirsi dopo il ricorso dell'azienda al Tar. "Non sono stato informato dagli uffici legali del Comune" ha detto Licari. Ma, padulo, Arturo Galfano gli ha mostrato che così non era. A proposito, padula anche l'opposizione, che con grande coraggio al voto sulla Sarco nemmeno si è presentata in aula.
Paduli tutti, insomma, tranne noi cittadini. E prima o poi, con tutti questi uccelli che volano bassi....