Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/08/2016 00:00:00

Trapani, arrestati due scafisti accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina

 Il gambiano Sulayman Touray e l’ivoriano Sekou Sylla sono i due presunti scafisti fermati dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza di Trapani con l'accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I due si sarebbero occupati di guidare due gommoni con 466 migranti a bordo.
I migranti sono arrivati al Porto di Trapani il 3 agosto, dopo che sono stati salvati mentre si trovavano vicini alle coste libiche dalla nave Dignity I dell’associazione Medici senza Frontiere. Secondo quanto riferito alle forze dell'ordine da alcuni testimoni, i migranti sono partiti da Sabrata, in Libia. I presunti scafisti avrebbero condotto i gommoni utilizzando una bussola per seguire la rotta ed un telefono satellitare per allertare i soccorsi. Terminate le operazioni di controllo, sono stati rinchiusi nel carcere di Trapani.