Anna Maria Angileri, assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili nella giunta Di Girolamo a Marsala. In questi giorni l'abbiamo vista in giro per questo Sturtup Weekend assieme agli organizzatori dell'iniziativa che è promossa da Google. Di cosa si tratta?
Startup Weekend sarà il 23, 24 e 25 settembre e vedrà innovatori in campo per portare la loro idea imprenditoriale. Chi coltiva un sogno, un'idea, in quel caso potrà trovare uno staff molto qualificato che valuterà le varie idee.
Chi si è iscritto ha la possibilità di presentare la propria idea di impresa?
Ci sono pochissimi biglietti ancora.
Quindi si paga, come funziona?
E' un evento senza scopo di lucro. Costa 25 euro iscriversi sul sito Startup Weekend Marsala e serve semplicemente a coprire le spese. Il massimo è 50 persone. Restano pochi biglietti. Nelle scuole abbiamo trovato un luogo fertile perchè ci sono diversi giovani che hanno delle idee innovative che possono metterle in campo.
E chi non vedrà selezionata la propria idea?
Non verrà escluso. Entrerà a far parte di una squadra e porterà avanti la sua idea. Sarà una tre giorni di confronto. Il premio non sarà in denaro bensì in incubazione. Chi vince vedrà la sua idea “incubata” nell'incubatore d'impresa all'interno dell'Università di Palermo e vedrà il suo sogno realizzato. Startup weekend è la prima volta che si fa in questa parte della Sicilia. Dobbiamo essere molto contenti che ci sia la possibilità di confrontarsi con gente di alto profilo.
Qualche giorno fa si è inaugurato lo spazio per il FabLab al Palazzo Grignani. A proposito di innovazione si sta muovendo qualcosa?
Quando parlavamo di politiche giovanili non lo facevamo per usare i soliti luoghi comuni ma stiamo lavorando e si cominciano a vedere i primi frutti. Anche i giovani di FabLab saranno allo Startup Weekend. Inoltre cominceranno un lavoro per portare innovazione anche all'interno delle scuole. Inoltre il murale che è stato realizzato qualche giorno fa con Otium può essere l'inizio di un percorso virtuoso. E' stato bello vedere scritto “Marsala sostiene l'arte”.
Voi vi sentite sostenuti da Marsala? Perchè il sindaco dice che soprattutto in centro, ad esempio, c'è tanta inciviltà per ciò che riguarda i rifiuti, con i cittadini che gettano la spazzatura ovunque.
Marsala è una delle poche città della Sicilia che ha il tasso di differenziata abbastanza alto. Abbiamo cominciato una campagna di sensibilizzazione a differenziare bene. Certo ci sono dei problemi, abbiamo fatto delle multe, ma stiamo cercando di informare soprattutto nelle scuole. Anche attraverso personale specializzato che informa su come si differenzia. Ci sono i cittadini che violano le regole ma anche molti virtuosi.
Lo chiediamo all'assessore e al dirigente scolastico, com'è cominciata la scuola quest'anno?
Bene. I servizi sono partiti puntuali.
Ne è sicura? Perchè l'opposizione vi ha criticato per gli scuolabus, dicono che il servizio non è come prima, che c'è stato un dimezzamento e che i mezzi non sono un granché come sicurezza.
Non bisogna creare terrorismo quando si dice che gli autobus non sono sicuri, perchè hanno superato diverse revisioni.
Non tutti gli scuolabus però...
Alcuni non hanno superato le revisioni e allora non li abbiamo messi su strada l'anno scorso. Abbiamo garantito il servizio a tutti. Gli autobus viaggiano pieni, adesso, non so nel passato. E' stata fatta una politica di spending review volta a garantire un servizio di qualità ma anche che non ci fossero autobus con soli tre bambini.
La mensa?
Comincia il 3 ottobre. Abbiamo messo a norma tutte le mense.
Anche al Mario Nuccio? Lo scorso anno ci sono state tante polemiche.
Abbiamo adeguato i locali e mantenuto la promessa. Abbiamo sistemato la mensa nell'aula magna, ci siamo attenuti alle prescrizioni. Stiamo lavorando sulla Sirtori, abbiamo aggiunto l'assistente alla comunicazione e l'assistente igienico sanitario. Stiamo monitorando lo stato dell'edilizia scolastica.
Com'è la situazione a Marsala? Perchè lei sa che dopo il terremoto in Centro Italia c'è grande attenzione sugli edifici scolastici e le norme antisismiche.
La nostra è una realtà piuttosto virtuosa, tutte le scuole hanno un certificato di staticità e anche in passato, tutte le amministrazioni, hanno lavorato molto bene sul campo dell'edilizia scolastica. Stiamo lavorando su questo solco.
C'era Eleonora Lo Curto prima di lei come assessore alla Scuola. L'ex assessore è dirigente scolastico e quest'estate si lamentava per i giardini non curati nella sua scuola, al Verdi. Quindi non tutto va bene.
Li abbiamo puliti. Le scuole hanno però un fondo per la gestione del verde.
Ma la Lo Curto diceva che aveva pochi euro in cassa...
Comunque il personale del Comune è intervenuto e a gennaio contiamo di dare l'appalto per il verde delle scuole.
Non è di competenza comunale ma è comunque una situazione su cui lei dovrebbe vigilare l'Istituto Tecnico Commerciale di Marsala. Si trovano da 40 anni in affitto, in via Trapani, in locali non proprio idonei, e tutte le generazioni che hanno frequentato quell'edificio hanno fatto battaglie incredibili per avere una nuova scuola.
E' triste doverne parlare dopo tanti anni.
Che poi lei da consigliere provinciale propose di fare un campus all'interno del Podere Badia.
Fu l'amministrazione Turano a proporlo, io dissi facciamolo ma poi non fecero più nulla.
E il commerciale è sempre lì.
Le scuole secondarie vivono un problema serissimo. Oltre ai fitti passivi non riescono neanche a pagare le bollette perchè non arrivano i soldi.
Colpa della Buona Scuola di Renzi...?
Con la Buona Scuola sono state messe in campo tante cose importanti. Intanto un piano massiccio di assunzioni. Al Liceo Pascasino abbiamo aggiunto delle discipline grazie a questo personale in più che la riforma ha garantito.
Però è stata molto criticata questa riforma.
Nella scuola spesso si preferisce la conservazione che l'innovazione. E poi si alzano le barricate prima che si realizzano le cose.
Lei ne avrà avuto di colleghi docenti che in base all'algoritmo sono finiti a Torino, Trento, in Nord Italia. Come lo spiega a loro che la Buona Scuola è davvero buona?
Oggi hanno un posto fisso che gli permetterà di fare un mutuo. Piano piano rientreranno. La gavetta la fanno tutti. E' importante favorire il rientro, e il Governo lo sta facendo.
Qualche anno fa ci furono cortei, comitati e proteste per la stazione di servizio e l'antennone di proprietà della famiglia dell'ex sindaco Adamo. Tra l'altro è proprio accanto alla sua scuola, al Pascasino. Com'è finita?
Che il rifornimento è lì e a giorni aprirà. Quella protesta è caduta nel vuoto. Penso abbiano dimostrato che avevano tutto in regola. Se è necessario attivare ulteriori controlli lo faremo.
L'amministrazione Di Girolamo ha superato il periodo di rodaggio. E un po' tutti seguite tutto.
Condividiamo e ci confrontiamo sulle cose da fare.
Ad esempio per il Patto per la Sicilia, che abbiamo definito un bluff perchè molte opere sono vecchie, sono qualcosa di “dovuto”, lei che idea s'è fatta? Cosa c'è di concreto? Ci può dare una tempistica su queste opere?
Spero che nel 2017 partano i cantieri. Sarà messa in pratica questa politica di investimenti e darà una boccata d'ossigeno all'economia locale. Non vediamo l'ora che comincino anche i lavori del porto e non solo quelli delle fognature.
Però a Marsala si finanziano le fogne in altri luoghi beni culturali e infrastruttura.
E' una polemica strumentale. Doveva essere fatta e dobbiamo ringraziare che ci siano i fondi. Però con questo dobbiamo riuscire ad intercettare nuovi fondi. Siamo riusciti a vincere un concorso di idee, riusciremo ad avere 10 mila euro da affidare a giovani architetti creativi per riqualificare il parco della Salinella. Per sviluppare un miglioramento di quel luogo, il giovane avrà 10 mila euro di contributo per realizzare il progetto. L'Area vasta si sta muovendo bene sul campo delle infrastrutture e Marsala sta facendo la sua parte. Si sta lavorando per la bretella, e sono fiduciosa sul 2017, potrebbe essere l'anno della svolta.
Lei è ancora renziana?
Assolutamente sì.
La convince proprio tutto di quello che dice il premier?
Sì. Mi sono quasi commossa ascoltando il suo discorso alla Festa dell'Unità a Catania. Si contesta sempre chi ha grande idee.
Ed è ancora Crocettiana?
Si poteva fare molto di più, in questo caso.
Lui si ricandida.
Mi pare che Raciti abbia detto una cosa diversa. Chiunque si voglia candidare deve passare attraverso gli organismi di partito e le primarie.
Lei è pronta a sostenere Faraone.
Se si candida sicuramente sì. Il mio supporto lo avrà.
Il Psi vuole il secondo assessore in giunta. Glielo date?
Non lo so, decide il sindaco. Non sono io che faccio gli equilibri in consiglio comunale. E' una valutazione che deve fare il sindaco. All'inizio però ha dichiarato che vorrebbe continuare con una giunta, perchè la solidità è proprio quella che sia duratura. Una garanzia per mettere in campo progetti e portarli avanti. Non significa che non possano essere fatti cambiamenti ma devono essere mirati, oculati, e devono avere un senso.