"Non é mai troppo tardi". Pare neanche per Felipe Sodinha, ex fantasista di Bari, Brescia e ovviamente Trapani, (che lo aveva prelevato dai lombardi a parametro zero nell'estate del 2015) sua ultima squadra in carriera. Lo scorso gennaio, Sodinha, a 28 anni da compiere a luglio, aveva dato il suo addio al calcio giocato. L'annuncio, di una decisione cosí sofferta e drastica, fu dato quando il brasiliano vestiva la maglia granata. Fu una scelta personale e soppesata quella del centrocampista afflitto dai frequenti infortuni. Fu infatti spiegato che all'origine dell'inaspettato ritiro vi erano problemi fisici e, nello specifico, problemi ad un ginocchio. All'orizzonte, vi é lo scenario non assolutamente da escludere, di un retrofront rispetto alla decisione maturata dall'atleta di lasciare il calcio a inizio 2016.
Adesso, l’ex talentuoso calciatore classe '88 vorrebbe riprendere l'attività agonistica. Questo è quanto dichiarato in un'intervista al sito GianlucaDiMarzio.com:
Ci ho pensato bene ed ho ancora tanto da fare in questo mondo. Ho sbagliato a ritirarmi, il calcio continua ancora a toccarmi il cuore: quando penso agli errori che ho commesso in passato mi viene da piangere. Adesso voglio tornare e non sbagliare più. Ho incontrato la strada giusta con Dio, mi ha indicato il percorso da seguire. Voglio tornare e aiutare la gente che ha bisogno: non giocherò più a calcio per me, ma lo farò per tutti coloro che mi vogliono bene e che hanno bisogno di me. In Brasile c’è gente che ha freddo e fame per strada, voglio aiutare tutti loro. - Gli si chiede dell'Italia - Si, ci tornerei eccome.
Emanuele Giacalone