Prima di partire per Trapani, Roberto Venturato, allenatore del Cittadella, ha parlato alla stampa riguardo alla gara contro i granata di Cosmi in programma al Provinciale sabato 1 ottobre alle 15. Per Venturato “la sconfitta contro il Brescia ci ha portato a lavorare nel corso della settimana in maniera molto attenta per approcciare alla gara in terra siciliana in modo corretto. Abbiamo esaminato gli errori che hanno contraddistinto la partita persa malamente contro il Brescia. Riguardo alla gara contro il Trapani di Cosmi, bisogna dire che ogni partita va disputata con concentrazione e umiltà, senza guardare chi affrontiamo. Il Provinciale è un campo difficile, giocheremo su un terreno sintetico che dobbiamo cercare di conoscere da subito e contro una squadra che l’anno scorso ha sfiorato la Serie A e ha mantenuto molti giocatori.” “Credo che è necessario portare sul terreno di gioco sempre la tensione giusta. L’aver perso in casa ci ha dato fastidio e c’è la voglia di riproporsi in modo positivo”. “Con mister Cosmi non ci conosciamo, è riuscito a ottenere un’impresa importante l’anno scorso e nella sua carriera ha dimostrato sempre di saper fare cose egregie; è un valore aggiunto ad una squadra che dal punto di vista tecnico e tattico mostra grandi valori”. Il Trapani è sicuramente nei guai ma Cosmi deve fare di necessità virtù. I granata saranno senza coloro i quali, almeno sulla carta, dovrebbero essere due perni: Petkovic e Scozzarella. Quest’ultimo era rientrato sabato contro la Salernitana ed ha subìto una piccola distrazione muscolare al polpaccio destro. Il croato, del quale finora non si è visto alcunchè di positivo, lamenta una distorsione alla caviglia sinistra. Gli attaccanti sono proprio contati: Citro, Ferretti e De Cenco. Il primo deve trovare la condizione. Il secondo deve ancora convincere e il brasiliano non è proprio un fulmine di guerra. Se a loro aggiungiamo l’assenza di Coronado (distrazione di primo grado al bicipite femorale sinistro), il quadro è ben completo. La gara contro il Cittadella potrebbe far registrare un nuovo modulo, date le assenze, e certamente è da ritenere un confronto a rischio. Se non dovesse andar bene la situazione diverrebbe ancor più precaria in classifica e qualche mormorìo di troppo comincerebbe a farsi sentire dal pubblico. Sicuramente, contento il Cittadella, non ci volevano queste assenze importanti. In ogni caso sarà un Trapani che si baserà più sulla quantità che sulla qualità. Probabile il ritorno in avanti di De Cenco mentre qualche cambiamento potrebbe registrarsi in difesa con l’inserimento di Figliomeni e Visconti o di uno dei due. A centrocampo dovrebbe tornare Nizzetto che potrebbe avere come compagni di reparto Canotto, Barillà e Colombatto (in quella zona di campo saranno assenti anche Machin (operato dopo la lesione del corno posteriore del menisco mediale del ginocchio destro) e Raffaello (gonalgia sinistra). Insomma un Trapani che dovrà far leva sulla grinta e sulla determinazione anche perché dopo la deludente prova di Salerno quantomeno serve una gara da squadra vera contro un avversario che, pare, sarà al gran completo. Arbitrerà Valerio Marini di Roma 1.
Antonio Ingrassia