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12/11/2016 21:18:00

Acque reflue a mare senza alcun trattamento. Sequestrato il depuratore di Castellammare

 La Guardia Costiera di Trapani ed i Carabinieri del Noe di Palermo hanno sequestrato gli impianti di depurazione delle acque reflue del Comune di Castellammare del Golfo, in contrada Cerri e in località Balata di Baida.
Entrambi gli impianti, secondo quanto riscontrato dagli investigatori, presentano evidenti segni di cedimento strutturale. Inoltre, è stato accertato che le acque reflue, senza subire alcun tipo di processo depurativo, si riversavano in mare alterando l'ecosistema marino costiero.
Tra le anomalie riscontrate nel corso delle indagini, è stato anche accertato che l'autorizzazione regionale allo scarico era scaduta da anni.
Il personale dell'Arpa che ha coadiuvato l'attività di Polizia Giudiziaria, nelle successive analisi di laboratorio dei campioni prelevati, ha confermato il superamento dei parametri previsti dal Testo unico ambientale. In conseguenza di ciò il gip del Tribunale di Trapani, preso atto delle attività eseguite e dei parametri tabellari superati, ha dunque disposto il sequestro preventivo e la custodia del depuratore con facoltà d'uso limitata al ripristino della funzionalità dell'impianto ed alla attività di manutenzione.