Stanno promettendo di tutto. In Sicilia, secondo i sondaggi, il NO al referendum è in vantaggio di dieci punti in percentuale, mentre nel resto d'Italia il NO è sempre in vantaggio, ma di poco. Diminuire il distacco in Sicilia significa per Renzi avere certezza di vincere il referendum, ed è per questo che il premier e tutto i pezzi da novanta del governo sono in Sicilia a girare e promettere investimenti e attenzioni particolari ai territori. Ieri è stato il giorno di Renzi, Delrio, e del sottosegretario alla Presidenza del consiglio Luca Lotti. Cosa non si fa per un Si, insomma. Sulle promesse di Delrio a proposito del futuro dell'aeroporto di Trapani Birgi, scriviamo in questo articolo. Sintesi: Delrio ha fatto capire che i soldi li deve uscire la Regione.
Lotti è stato "in visita istituzionale" a Mazara. Con lui tutto il Pd: Gucciardi, Milazzo e tutto il cucuzzaro. Lotti ha incontrato il comandante della capitaneria di porto di Mazara dott. Giovetti. Era presente per l'amministrazione il vice-sindaco Silvano Bonanno. Durante l'incontro, in cui si è discusso delle problematiche portuali, della marineria e del dragaggio del porto canale , l'assessore Gucciardi ha confermato che , essendo già stato espletato il bando per il dragaggio del porto canale, con un investimento di 2 milioni di euro (affidato al dipartimento di protezione civile), e con il via libera dell'assessorato territorio e ambiente riguardo la procedura di tutela ambientale, a breve potranno già iniziare i lavori. Ed è la prima promessa.
E' stato inoltre annunciato lo stanziamento di 1.198.000 euro provenienti dai fondi del Patto per la Sicilia, firmato da Renzi qualche mese fa, che saranno utilizzati per i lavori di l'illuminazione del porto. Ed è la seconda promessa.
Poi sono andati tutti a vedere il nuovo ospedale. Che è pronto ma non aprirà prima di Marzo, come abbiamo raccontato qualche giorno fa. L'ospedale, tra l'altro. E' stato ribadito l'avvio della radioterapia attraverso la convenzione con la clinica Villa santa Teresa. Ed è la terza promessa.
“Sono molto soddisfatto degli incontri di stamattina- ha dichiarato l'on Lotti -. In particolare, la visita in Capitaneria è stata molto proficua e dimostra che i soldi del Patto per la Sicilia non sono chiacchiere o denaro regalato a pioggia, ma serviranno a finanziare progetti ben precisi, come l'illuminazione del porto, e che il governo centrale, dopo circa 30 anni di immobilismo nel campo delle infrastrutture, è presente e vigilerà sulla realizzazione di queste opere. Anche l'ospedale è un bellissimo esempio di opera pubblica moderna, realizzata in tempo breve, e noi vorremmo esserci quando sarà aperta ai cittadini. C'è una Sicilia in movimento, che sta lavorando, e il governo è qui a supportarla”.
Il Sottosegretario si è poi spostato a Salemi dove ha visitato il museo cittadino e dopo ha incontrato il Sindaco Venuti alla presenza di altri sindaci belicini, durante l’incontro si è discusso della ricostruzione del belice e del rilancio dei territori. Ed è la quarta promessa.
Il giorno prima Lotti, comunque, è andato al congresso di Sicilia Futura. E' il partito di Totò Cardinale, che serve a Renzi per lanciare la corsa di Faraone alle Regionali. Sicilia Futura è in pratica ormai federato con il Psi. I due partiti faranno liste comuni alle Regionali. Il Congresso Regionale di Sicilia Futura ha visto la conferma di Giacomo Scala nel ruolo di Segretario Organizzativo Regionale, e la nomina nella Direzione Regionale oltre che di Giovanni Cuttone in qualità di segretario provinciale, anche dell’alcamese Rag. Giuseppe Stabile, di Livio Daidone e del giovane imprenditore castelvetranese Nicola Li Causi. Nel Comitato Regionale ci sono di Salvatore Tarantolo consigliere comunale di Gibellina, il giovane Avvocato Pietro Pipitone, il castellammarese Damiano Canzoneri, e l’ex consigliere comunale di Salaparuta Lucia Vasile, e del partannese Dott. Giuseppe Piazza.
RENZI. E poi ci sono le promesse di Renzi. Il premier Matteo Renzi è stato al teatro Politeama a Palermo per una iniziativa con o gli imprenditori agricoli, organizzata dall'assessore regionale all'Agricoltura, Antonello Cracolici. Secondo gli organizzatori nel teatro c'erano circa 2.000 persone, altre 400 sono rimaste all'esterno. "Qui c'è Delrio, abbiamo parlato di cantieri. Non bisogna avere paura dei ladri: se c'è qualcuno che ruba va arrestato ma i cantieri devono andare avanti"
"Per raggiungere in treno Roma da Firenze impiego un'ora e mezzo, è inaccettabile che qui in Sicilia ci siano tratti a binario unico. I viadotti costruiti dall'Anas in Sicilia ma anche sulla Salerno-Reggio Calabria sono inaccettabili".
Il premier Matteo Renzi ha garantito l'appoggio del governo al sindaco di Cinisi per trasformare il casolare dove fu assassinato Peppino Impastato, ora abbandonato, in un luogo della memoria. «Puoi contare su di noi dal punto di vista delle pratiche - ha detto Renzi rivolgendosi al sindaco Gianni Palazzolo - Se c'è da fare un esproprio si faccia».