Spunta pure una Ryanair Tax tra i tanti proposti approvati in commissione bilancio all'Ars circa la manovra finanziaria che adesso approda in assemblea. E' una manovra da 200 milioni di euro. Pochissimi i soldi per abbattere le case abusive: 300.000 euro. L'autodromo di Pergusa, per dire, ha un contributo maggiore: 400.000 euro. Contributi anche per i due centri studi Cess (150 mila) Isas (180 mila). Al solo Castelbuono Jazz Festival andranno 100 mila euro.
La pioggia di finanziamenti approvata in commissione prevede anche 70 mila euro alla biblioteca Fardelliana di Trapani, 50 mila al Luglio trapanese, 100 mila euro alle associazioni dei sordomuti, 100 mila euro alla Fondazione Piccolo, 150 mila al consorzio agrario di Palermo, 100 mila alle associazioni dei coltivatori di pesche e 300 mila euro alle Bio-banche. Tanto l’Ente Luglio Musicale Trapanese che la Biblioteca Fardelliana negli emendamenti originari sono stati indicati come «enti culturali a totale partecipazione pubblica di primaria importanza per il territorio della provincia di Trapani». Per i teatri: 150 mila euro al Biondo, 100 mila a quello di Agrigento, 250 mila euro al Brass Group.
A proposito di Ente Luglio, Ii TAR Sicilia ha decretato la vittoria finale del Luglio Musicale Trapanese che ha ottenuto il riconoscimento del contributo di 504.500 euro illegittimamente sottrattogli dalla Regione Siciliana per riversarlo sui teatri palermitani, catanesi e messinesi.
"Un grazie particolare - scrive il Luglio in una nota - al nostro Consigliere Delegato, Giovanni De Santis per non essersi mai arreso, pur avendo innanzi un avversario della portata della Regione Siciliana, e all'Avv. Franco Campo che con grande competenza mai ostentata e con altrettanto rigore ha dimostrato il primato della professionalità e della giustizia sulle chiacchiere di chi è abituato soltanto a criticare e a sabotare".
50 milioni di euro per i Comuni, poca roba, per evitare il dissesto. Il grosso va ai precari: un milione e 770 mila ai trattoristi dell’Esa, un altro milione e mezzo che si somma alla trentina di milioni già stanziata a febbraio va ai Pip di Palermo, poco meno di un milione e mezzo è destinato poi ai cantieri di lavoro in cui sono impiegati i meno abbienti a Caltanissetta ed Enna. Un milione e 300 mila euro andranno ai Comuni in dissesto per pagare i contrattisti.
Altri fondi andranno a enti che li utilizzeranno per pagare stipendi: 23,9 milioni alle Province di Siracusa, Ragusa ed Enna, due milioni ai gestori delle riserve naturali, 400 mila euro ai custodi delle dighe, un milione e 400 mila euro all’associazione allevatori, 300 mila euro al Corfilac, 100 mila euro ciascuno all’Istituto Zooprofilattico e a quello per l’Incremento Ippico.
Soldi alla Kore di Enna (1,5 milioni) e alle associazioni dei talassameci (1,2 milioni). 8,4 milioni di euro all'Irsap. L’Azienda siciliana trasporti avrà un milione, la formazione professionale avrà 16 milioni per l'obbligo formativo.
Tra le curiosità, sottolineate anche dal presidente della commissione Vincenzo Vinciullo, c’è uno stanziamento da 3 milioni di euro per finanziare i viaggi per le partorienti delle isole minori negli ospedali (fino a 3 mila euro a mamma) in modo tale da chiudere i punti
nascita come quello di Lipari e Pantelleria.
Nel testo saltano fuori anche 44 mila euro per incrementare il «fondo destinato allo sviluppo della propaganda dei prodotti siciliani ». Stanziati poi 250 mila euro per garantire cinque comandati esterni all’Ufficio legale della Regione anche per il prossimo anno, mentre 10 mila euro serviranno a coprire «spese per la partecipazione della Regione all’Associazione per il Consiglio dei Comuni d’Europa»
Da lunedì la parola passa all'aula.
RYANAIR TAX. Mimmo Fazio, deputato ex Sindaco di Trapani, ha introdotto una tassa di scopo per finanziare gli aeroporti che stringono accordi con le compagnie low cost, cioè, in Sicilia, Ryanair. Se la norma verrà approvata così come è stata varata in commissione, colpirà «attività alberghiere ed extralberghiere, alloggi e residenze turistiche, ristoranti e pubblici esercizi, attività commerciali e artigianali del settore alimentare, trasporti, servizi connessi al turismo». L’importo massimo previsto è di 200 euro annui a esercizio commerciale. La tassa verrà applicata da Comuni e Camere di Commercio e l’intero gettito è destinato a finanziare i trasporti aerei o quelli marittimi verso le isole minori.