Clara Ruggieri, assessore alle politiche culturali a Marsala, qualche polemica è venuta fuori sulla scelta di nominare Moni Ovadia direttore artistico. Come si è arrivati a questa nomina?
Attraverso dei contatti. Mario Incudine conosceva delle persone a Marsala e poi ha incontrato il sindaco e ha espresso l'idea di creare il teatro diffuso. Allora ha proposto al sindaco di mettere a rete i teatri della Sicilia. A Marsala da anni non aveva una sua rassegna teatrale. Incudine ci propose di mettere in rete con altri teatri al fine di ottenere dei finanziamenti perchè solo così si può riuscire nell'intento.
Ci sarà collaborazione con gli artisti locali?
Certo, lo abbiamo detto in pubblico e lo ribadiamo. L'idea è di non lasciare da parte nessuno. Noi ci siamo incontrati con gli artisti, dopo le polemiche di quest'estate.
E la boutade del sindaco sugli artisti che devono abituarsi a lavorare gratis.
Abbiamo cercato di chiarire, a parte qualche piccola polemica, l'idea è di coinvolgere tutti attorno a Moni Ovadia, uno dei più grandi artisti e intellettuali italiani. Su questo credo che nessuno abbia niente da ridire. Non vogliamo lasciare da parte i nostri artisti. L'idea di Moni Ovadia è di fare delle produzioni con gli artisti locali. Mario Incudine ha già incontrato molti di loro. Molti artisti stanno presentando il Cv a Moni Ovadia. In questa rete di teatri potranno andare a recitare anche gli artisti locali. Abbiamo grande rispetto per i nostri artisti. So cosa ha fatto Massimo Pastore, il Baluardo Velasco, ma l'idea è quella di creare una rete forte.
Quanto costa questa rassegna? E' una domanda a cui nessuno vuole rispondere, ci proviamo con lei. Si parla di 80 mila euro
I soldi sono pochi. Stiamo definendo alcuni dettagli. Faremo lo sbigliettamento, cosa che il comune non ha mai fatto. Speriamo di recuperare dallo sbigliettamento, di spendere la metà di quello che normalmente spenderemo e poi di riuscire ad avere finanziamenti.
Avete in mente di coinvolgere le scuole?
Moni Ovadia e gli altri sono pronti a fare incontri e spettacoli per le scuole e motivare i ragazzi. Dobbiamo rilanciare questa città dal basso dal punto di vista culturale.
Il precedente di Caltanissetta non è incoraggiante. Perchè per la stagione organizzata da Ovadia il Comune ha pagato 130 mila euro, ne ha incassati 37 mila con soli 98 abbonamenti. C'è molto da lavorare sul fronte della sensibilizzazione. Lo Monaco ha detto che sarebbe a Marsala il 19 con il Berretto a sonagli. Ma ha fatto intendere che c'è sempre un forse. C'è certezza che si comincerà il 19?
La certezza c'è. Il forse è riferito al fatto che siamo stretti con i tempi per delineare tutto il cartellone, e quindi lo spettacolo del 19 ci sarà probabilmente come fuori cartellone, con lo sbigliettamento e senza abbonamento. Se però riusciamo a definire tutto sarà possibile già per quella occasione fare gli abbonamenti.