I granata pareggiano ancora una partita che avrebbero dovuto vincere a tutti i costi. La squadra di Calori ha perduto una grande occasione contro un Brescia evanescente che ha giocato di rimessa senza però essere mai pericoloso. Il Trapani ha giocato con grande determinazione e ha avuto le sue buone occasioni per far sua l’intera posta in palio ma come accade da sempre, nessuno è riuscito a mettere la palla nel sacco. Granata sicuramente da rivedere soprattutto con i rinforzi che si spera arriveranno a portare forza e morale a questo gruppo che ha mostrato ancora una volta i propri limiti. Per la cronaca il Trapani nella gara da ultima spiaggia si presenta in maglia nera con Nizzetto, Barillà e Canotto sin dal primo minuto con gli altri otto undicesimi che sono stati sconfitti sabato scorso a Cesena. Calori schiera il 3-5-2. I granata appaiono abbastanza intraprendenti e si presentano al 14’ con una battuta ravvicinata di Barillà il cui tiro viene ribattuto da una mano del portiere bresciano Minelli. Al 25’ Trapani vicino al gol con Fazio che opera un pallonetto sul portiere in uscita, con la porta vuota Petkovic sulla linea cerca di battere di testa ma Fontanesi riesce a liberare. Al 31’ la reazione del Brescia con Coly che davanti a Farelli mette sul fondo. La gara non è sicuramente bella. Al 40’ il difensore bresciano Somma si fa male e sembra un infortunio abbastanza grave per lui che ha avuto diversi problemi al ginocchio. Il giocatore esce in barella. Il trainer ospite Brocchi si dispera. L’allenatore non ha un difensore puro in panchina e il trainer delle rondinelle inserisce Sbrissa. L’arbitro Minelli di Varese concede solo un minuto di recupero. Nella ripresa al 60’ il granata Canotto va giù in area ma l’arbitro lascia correre. Al 62’ il Trapani contesta per un fuorigioco fischiato su Canotto che aveva messo in rete. La decisone del direttore di gara appare alquanto dubbia. Il copione è sempre lo stesso con il Trapani a cercare il gol ma il Brescia si salva per il rotto della cuffia. Al 71’ Petkovic deve lasciare il campo per infortunio e viene sostituito da De Cenco. Al 77’ Balasa sostituisce Canotto abbastanza stanco. Il Brescia continua a difendersi. All’84’ ille rondinelle rimangono in dieci per l’espulsione di Martinelli che prende il secondo giallo dopo un fallo su Coronado. Calori all’ 88’ effettua l’ultimo cambio con Maquin per Rizzato. Sono quattro i minuti di recupero con il Trapani in avanti a cercare il gol ma non cambia nulla ed è un altro pari per i granata.