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28/02/2017 06:15:00

Aeroporto di Birgi, oggi l'assemblea dei soci Airgest per la ricapitalizzazione

Nelle settimane scorse si sono susseguite diverse riunioni alla Camera di Commercio di Trapani con l’obiettivo di arrivare alla definizione e al rinnovo del co-marketing per mantenere l’operativa di Ryanair da e per l’Aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Questa mattina, invece, è prevista, in prima convocazione e domani in seconda, un’importante assemblea dei soci di Airgest convocata dal Presidente Franco Giudice per trattare l’aumento di capitale di circa nove milioni e mezzo di euro. La ricapitalizzazione finale dovrebbe portare ad un valore nominale di quasi 16 milioni di euro. Sono due i punti che gli azionisti dovranno analizzare. Il primo riguarda l’eventualità di dover cancellare le azioni per un ammontare di 366 mila euro che fanno capo alla “Società Infrastrutture Sicilia”, socio privato che ha il controllo del 32,5% di Airgest, e di “Durante Nino Vittorio” che ha in possesso lo 0,3%. Alla precedente ricapitalizzazione di tre anni fa quelle azioni rimasero invendute, ci fu un tentativo di immissione sul mercato, ma è andato a vuoto. Se si deciderà per questa soluzione ci saranno dei cambiamenti che porteranno la quota della Regione ad aumentare dal 59,7% al 63%, quella di SIS si ridurrebbe al 28,9% e quella di Durante allo 0,2%.

L’altro punto in questione è quello vero e proprio che riguarda la ricapitalizzazione che dovrebbe essere in base alle tabelle dell’assemblea così suddivisa: la Regione Sicilia 6 milioni, la SIS dovrebbe acquistare azioni per 2,7 milioni, la “Quercioli Dessena Cesare” per 572mila euro e la Camera di Commercio di Trapani per 165mila. I soci nella prima fase dovrebbero versare solo la metà del capitale totale previsto, fatto che pone dei rischi per la Regione, visto che già la volta scorsa con questo sistema non si riuscì a completare l’aumento di capitale. Come abbiamo ricordato più volte, manca solo un mese alla scadenza del contratto che fu firmato nel 2014 da Pino Pace, presidente della Camera di Commercio, in rappresentanza dei 24 Comuni del territorio, con la AMS, la società Airport Marketing Service Limited che gestisce il marketing di Ryanair. Anche stavolta sarà lo stesso Pace ad apporre la firma in rappresentanza dei Comuni, ma diversamente da tre anni fa avrà come unico interlocutore, Airgest, al posto dell’AMS e la stessa Camera di Commercio non dovrà più versare la sua quota. Il nuovo contratto, inoltre, non prevede il vincolo di solidarietà. Ogni Comune che risulterà inadempiente dovrà risponderne ad Airgest, che avrà il compito di promuovere il territorio anche sui siti internet delle compagnie operative nello scalo trapanese.