Da oggi il nostro direttore Francesco Appari lascia la guida di Tp24.it e di Rmc 101, verso nuove ed entusiasmanti esperienze internazionali. Ringraziamo Francesco Appari, che in questa redazione abbiamo visto crescere ed affermarsi professionalmente nel corso degli anni, per tutto quello che ha fatto per noi, e insieme a noi, e per i quasi due anni in cui, alla guida delle testate del gruppo, ha portato risultati eccezionali in termini di riscontro di lettori, visite e ascoltatori (come certificato dalle indagini indipendenti che periodicamente riportiamo) e di qualità del lavoro svolto.
Abbiamo chiesto al nostro Giacomo Di Girolamo di guidare la redazione ad interim. Ci sono infatti le elezioni amministrative a Giugno in Sicilia e poi le elezioni regionali a Ottobre, e non volevamo, in un momento così particolare, spezzare quella linea di continuità che ha sempre contraddistinto la nostra linea editoriale.
Giacomo Di Girolamo ha accettato. E sarà lui pertanto a coordinare la nostra redazione in questo periodo, avvalendosi di una rinnovata squadra di collaboratori.
Ringraziamo Giacomo per aver messo, ancora una volta, a disposizione del gruppo editoriale la sua professionalità e la sua esperienza, ormai riconosciuta a più livelli.
Salutiamo Francesco Appari, al quale auguriamo, davvero, il meglio. Comunque gli vadano le cose, sappia comunque che questa sarà sempre la sua casa e la sua seconda, grande, famiglia.
L'editore
Ho trascorso qui gli anni più belli della mia vita. Tante storie raccontate, inchieste e fatti curiosi, che in questi momenti vedo piano piano scorrere davanti i miei occhi. Ringrazio tutti i collaboratori, i giornalisti e lo staff di Rmc e Tp24 per la dedizione che hanno messo in questi anni.
Un gruppo fantastico, la cui professionalità ha reso più facile il delicato compito di dirigere due testate così prestigiose. Sarò sempre grato per le opportunità che mi sono state date, per la fiducia nei miei confronti da parte della proprietà in tutti questi anni.
Questa azienda ha saputo e saprà garantire ancora in futuro ai giornalisti e ai collaboratori una libertà di azione che è l'essenza del giornalismo. Un giornalismo indipendente, libero da ogni condizionamento, che ha il coraggio di puntare in alto e di confrontarsi, di aprire momenti di discussione, di scavare a mani nude nella melma di questo difficile territorio.
Questo abbiamo fatto, questo si continuerà a fare, e a voi, cari lettori, è dedicato ogni momento, ogni parola, ogni virgola, scritta di questi anni.
Francesco Appari