E’ il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano a dettare i tempi della politica marsalese e lo fa, quasi fosse uno smacco, convocando un consiglio comunale aperto sul Piano Paesaggistico. Il consiglio comunale è convocato per oggi pomeriggio alle 16.00, così anticipando l’assessore al ramo, Rino Passalacqua, che aveva già previsto una conferenza programmatica per il 20 marzo.
Sturiano convoca la conferenza dei capigruppo e fissa il consiglio comunale aperto, si discuterà del Piano Paesaggistico e in particolare degli ambiti 2 e 3 che ricadono direttamente su Marsala e su tutta la provincia di Trapani. Ricordiamo che il Piano Paesaggistico è stato pubblicato il 14 febbraio scorso e non si sa ancora se il Comune di Marsala abbia presentato degli indirizzi agli uffici preposti ovvero avrà intenzione di fare delle osservazioni al prospetto del piano di tutela. Decorrono 120 giorni, infatti, dalla pubblicazione del piano paesaggistico alla sua entrata in vigore, lasso di tempo che permette ai vari Comuni di presentare dovute osservazioni.
Sturiano dice che non ci sta e questo Piano Paesaggistico non deve penalizzare il nostro territorio che vive già da anni una perdurante crisi economica. Storia vecchia, già si discuteva dello stesso Piano durante la sindacatura di Giulia Adamo. Tutti i consiglieri sono allarmati, la voce è unanime: questo Piano Paesaggistico va stoppato o la precaria economia su cui si regge la città avrà il suo totale tracollo.
E’ una questione politica e in tanti chiedono che tutti gli onorevoli del territorio provinciale facciano la loro parte.
Il circolo del PD di Marsala è stato convocato dalla sua segretaria, Antonella Milazzo, e ha studiato la questione. Il dibattito scaturito da quell’incontro è orientato a preparare una serie di controdeduzioni che sostanzino una proposta di modifica unitaria da avanzare all'Assessorato Regionale Beni Culturali. Il Partito Democratico continuerà a seguire, a tutti i livelli, la vicenda per arrivare alla stesura di un piano paesaggistico che concili tutela del territorio e legittime aspettative di sviluppo, così la nota della segreteria.
“Prendo atto dell’impegno del governo regionale e della disponibilità a valutare con la massima attenzione la vicenda relativa al Piano paesistico del comune Marsala” . Lo dice la parlamentare regionale PD Antonella Milazzo che a Palazzo d’Orleans ha discusso della vicenda con il presidente della Regione Rosario Crocetta e l’assessore regionale per i beni culturali Nicola Vermiglio. “In particolare - aggiunge Milazzo - il governo ha accolto con favore la richiesta di potenziamento del personale della sovrintendenza per poter esaminare tutte le istanze e non perdere le opportunità e le risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea. Al tempo stesso è stata assicurata grande attenzione nella valutazione delle osservazioni del comune di Marsala. Per quel che mi riguarda – conclude la parlamentare regionale – continuerò a seguire questa vicenda nell’interesse della città e dei marsalesi”.
Sulla questione ha dato il suo parere anche l’ex assessore di Adamo, ' architetto Benny Musillami, il quale ha parlato di crescita ecosostenibile per tutta la città diversa da come è stata fatta fino ad adesso.
Secondo Musillami gli ambiti di tutela redatti dalla Regione sono giusti perché studiati bene e calati nel territorio salvaguardandone ambiente e paesaggi. E’ mancata la concertazione, sostiene Musillami, concertazione importante per tutti gli Enti Locali che con questo Piano dovranno confrontarsi.
Andiamo poi alle cose più divertenti. Vito Cimiotta ieri ha diffuso una nota per dire che non è vero che lascia il Psi: "Non ritengo opportuni gli articoli di stampa attraverso i quali si lanciano messaggi e notizie inesatte, senza una preventiva verifica sulla certezza delle stesse, ma peggiori di questi, ritengo siano i post pubblicati sui social da uomini politici, i quali ritengono probabilmente di avere la verità in tasca e l'aureola sul proprio capo; allo stato, posso affermare di far sempre parte del PSI". Ora possiamo dormire più sereni.