Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/06/2017 00:00:00

Assegnazione case popolari, Ruggirello presenta un emendamento per regolarizzare gli abusi

Un’iniziativa concreta per mettere ordine a quello che in Sicilia, e soprattutto nella provincia di Trapani, è diventato un vero problema sociale, ovvero l’occupazione abusiva degli alloggi popolari. È questo l’obiettivo dell’emendamento presentato dall’onorevole Paolo Ruggirello, che riprende la normativa del 2002, in merito al censimento e all’assegnazione degli alloggi.

Il testo a firma di Ruggirello include nel censimento i dati raccolti dai Comuni e dagli Iacp, entro il 30 giugno 2016, degli alloggi mancanti del provvedimento di assegnazione. Gli occupanti alla data del 28 maggio 2014, verificati i requisiti previsti per l’assegnazione, potranno pertanto procedere alla stipula del contratto ed ottenere i diritti derivanti. Ogni soggetto in attesa, dovrà presentare apposita istanza entro tre mesi dall’avvenuta comunicazione di assegnazione.

“Nel corso degli anni il crescente disagio economico ha portato all’aumento delle richieste delle case da parte delle famiglie, tanto da bloccare il processo di assegnazione, già reso lento dagli iter burocratici. Ma la necessità di avere un tetto ha portato alla scelta di entrare, comunque, nelle abitazioni senza alcuna ufficializzazione”. – sottolinea il deputato. Il testo prevede, infatti, opportune verifiche per i casi di occupazione abusiva degli alloggi, con conseguenti provvedimenti.