“Per poter garantire un’uva di qualità è necessario fare una campagna irrigua senza ostacoli ed è necessario aprire i rubinetti per le uve precoci e riparare al più presto le condutture guaste”, sono queste le richieste fatte dalla Cia di Petrosino, da alcuni rappresentanti delle cantine e da una delegazione di agricoltori al direttore del Consorzio di Bonifica TP1, Giovanni Tommasino.
Il direttore dal canto suo ha risposto agli operatori agricoli che quest’anno l'acqua si aprirà dal 15 al 20 giugno, questa apertura risolverà il problema delle uve precoci e darà una efficace programmazione a tutta l'attività dell'ente. Inoltre, saranno fatte tutte le riparazioni prima dell'inizio della stagione, i tecnici sono al lavoro per la soluzione dei problemi. "A partire dall'anno in corso, il canone irriguo verrà ulteriormente abbassato da 60 a 50 euro ad ettaro - ha confermato Tommasino -. La Cia, comunque, pur ringraziando “per tutto ciò il direttore Tommasino e i suoi collaboratori per le prospettive poste in essere a quanti hanno terreni nell'area della Diga Trinità”, avverte che “vigilerà sui lavori che si faranno a beneficio degli agricoltori”.