Fugge con il proprio scooter all'alt dei carabineri e viene inseguito nella zona pedonale della marina di Castellammare e arrestato tra i tanti turisti che assistono increduli alla scena. L'uomo S. G., pregiudicato castellammarese, già noto alle forze dell'ordine e ai commercianti, è stato arrestato venerdì sera per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento di autovettura militare, guida di ciclomotore senza casco, revisione e copertura assicurativa.
L'arresto rientra nell'ambito dei controlli a tappeto del territorio eseguiti dall'Arma nel fine settimana che, complessivamente con i posti di blocco e di controllo lungo le principali arterie di collegamento del comune di Castellammare del Golfo, hanno consentito di controllare 250 persone, 104 automezzi ed elevare 18 contravvenzioni al codice della strada.
A prendere parte all'operazione sono stati ben 52 militari dell'arma sia in uniforme che in tenuta civile, coordinati dal comandante della compagnia di Alcamo. A seguito dei numerosi posti di blocco e dei controlli nei locali pubblici sono state 11 le persone denunciate a piede libero. Tra le altre denunce effettuate, si segnalano quelle di P.F.A., alcamese classe ’94, e C.A., castellammarese classe ’86, trovati alla guida dei proprio veicoli con tasso alcoolemico superiore a quello consentito (rispettivamente di 1,01 g/l e 2,13 g/l).
Altre denunce a piede libero sono state mosse nei confronti di Giuseppe Olivieri e Pietro Giacalone , entrambi sottoposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza che omettevano di rispettare le prescrizioni imposte loro dal Tribunale: il primo in quanto rincasava dopo l’orario consentito e il secondo poiché veniva trovato in compagnia di un pregiudicato del luogo.
Sono stati inoltre denunciati per porto illegittimo di strumenti atti ad offendere P.G. e R.R.D., entrambi residenti a Calatafimi Segesta, colti nell’atto di portare, a seguito di perquisizione veicolare e personale, due coltelli di genere vietato che venivano sottoposti a sequestro.
Nel corso dell'operazione sono stati segnalati alla Prefettura di Trapani ben 15 soggetti, nella gran parte minorenni che venivano trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e cocaina.