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12/07/2017 02:00:00

Marsala, concluso il progetto alternanza scuola-lavoro all'ospedale Paolo Borsellino

Si è svolta ieri nella sala conferenze dell’Ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala la cerimonia conclusiva del progetto alternanza scuola-lavoro, indirizzo bio-medico, degli studenti delle quarte classi del Liceo Classico “Giovanni XXIII”.
Alla presenza del Sindaco Alberto Di Girolamo, del Commissario straordinario dell’Asp Giovanni Bavetta, del direttore sanitario entrante Francesco Paolo Milazzo, quello uscente Maria Concetta Martorana; nonché il dirigente scolastico dell’Istituto, Antonella Coppola e diversi primari del nosocomio sono stati proprio i giovani protagonisti di questa importante esperienza formativa a illustrare, con le direttive delle tutor Valeria Trapani e Vita D’Amico del Liceo Classico e con quella dell’ospedale, Maria Di Vita, il percorso compiuto. Alla cerimonia hanno anche preso parte l’Assessore alle politiche sociali del Comune, Clara Ruggieri, e diversi Primari (Direttori Generali) del “Paolo Borsellino”.
L’iniziativa di svolgere un progetto di alternanza scuola-lavoro a indirizzo biomedico nell’Ospedale “Paolo Borsellino”, proposta dai docenti di riferimento del “Classico”, fu subito ben accetta dagli studenti. La direzione del Liceo mosse dunque i primi passi del progetto - il clown dottore: “il beneficio del sorriso” - il primo dei quali fu quello di contattare il laboratorio Airc di Palermo diretto dal professor Giorgio Stassi che si trova presso il Policlinico di Palermo.
Subito dopo venne fatta la formazione per gli studenti-operatori che frequentarono un corso di clowterapia. Quindi l’esperienza importantissima in sette reparti dell’ospedale: cardiologia, patologia clinica, medicina trasfusionale, nefrologia, pediatria e fisiatria, dove i giovani studenti si sono messi in gioco portando la loro freschezza giovanile e soprattutto il loro sorriso.
Altri momenti del progetto a indirizzo biomedico dei giovani del Liceo Classico di Marsala hanno riguardato una raccolta di beneficienza in favore dell’Airc; la donazione di libri per bambini al reparto di Pediatria in collaborazione con l’Associazione “La Scintilla” e l’abbellimento con disegni, azione questa coordinata dall’architetto Aldo Rodriquez e dal professor Enzo Campisi, dei “New Jersey” ovvero dei separatori stradali che insistono all’ingresso principale dell’ospedale.

 PROROGA RICHIESTE “SPAZIO GIOCO E MICRO NIDO” - Ci sarà tempo fino al prossimo 28 luglio Le richieste di ammissione ai servizi per l'infanzia – Spazio Gioco e Micro Nido – si potranno presentare fino al prossimo 28 luglio. Ne dà comunicazione l'Assessorato ai Servizi sociali di Marsala, diretto da Clara Ruggieri, che coordina entrambe le iniziative di sostegno alle famiglie, promosse dal Distretto sociosanitario n.52 e che ha prorogato i termini di scadenza. Le richieste di ammissione ai servizi, redatte su apposito modulo, devono essere presentate all'Ufficio Solidarietà di via Falcone, a Sappusi, documentando i requisiti in possesso (I.S.E.E, ecc.). La frequenza ai servizi comporta il pagamento di una retta di compartecipazione determinata dalla situazione reddituale: l'esenzione scatta al di sotto di una certificazione ISEE uguale o inferiore a 12 mila euro. I servizi SPAZIO GIOCO e MICRO NIDO sono destinati a bambini da 0 a 36 mesi, cui viene assicurato un ambiente in armonia con i primi apprendimenti educativi, dando altresì il necessario supporto ai bambini con disabilità.
 

Marsala e Barolo - Di rientro dal Comune piemontese di La Morra, dove si sono recati in missione per partecipare al gemellaggio fra il nostro vino Marsala e il Barolo, la consigliera Giusy Piccione e l’enologo Alberto Giacomo Manzo hanno voluto incontrare il primo cittadino marsalese per portargli il saluto della sua collega sindaco del cunese, Marialuisa Ascheri.
La consigliera Piccione, peraltro, si era fatta latore di una missiva congiunta a firma del Sindaco Alberto Di Girolamo e del Presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano con la quale i due vertici istituzionali ribadivano l’importanza dei due vini per i rispettivi territori.
Questo uno stralcio della nota:
“Malgrado uno sia prodotto al nord e l’altro al sud, Barolo e Marsala hanno saputo farsi apprezzare perché vini nobili e d’eccellenza. Il primo tradizionalmente presente nelle tavole di tutto il mondo; l’altro, liquoroso, apprezzato per essere oltre che vino da dessert anche e soprattutto un “nettare” da meditazione. Fantastico, ad esempio, è il suo abbinamento con il prestigioso cioccolato di Modica, città con la quale siamo gemellati.
Il vino rappresenta per i nostri territori certamente un quid in più; un surplus che consente a tanti fattivi operatori della terra di poter trarre benefici e proventi vitali per vivere decorosamente anche se all’insegna di tanta fatica.
Ma il vino non è solo gusto è anche cultura. Sono tantissimi, infatti, i turisti che attirati dalla bontà dei nostri vini giungono nei nostri territori per visitare le bellezze storiche e paesaggistiche, oltre che, per apprezzarne il buon cibo, le prelibatezze culinarie di due terre diverse per produzioni ma caratterizzate da un elemento fondamentale ed apprezzato da chi raggiunge La Morra o Marsala: la genuinità.
Ed allora il messaggio, che inviamo attraverso la nostra rappresentante istituzionale, Giusy Piccione, consigliera comunale, è quello che i territori non siano uniti solamente oggi nel nome dei due brand, ma siano accomunati sempre da un forte legame che celebri il valore aggiunto delle nostre eccezionali popolazioni: l’ospitalità verso chi ci viene a trovare e apprezza i nostri territori e le loro peculiarità.”