La Regione Siciliana ha inserito Palazzo Fici e l'ex Chiesa del Collegio - entrambi nel centro storico di Marsala - tra i “Luoghi della Cultura”, al fine di farne oggetto di progetti di valorizzazione da finanziare con i fondi PO-FESR 2014-2020. Il Decreto dell'Assessore Carlo Vermiglio riporta l'elenco dei 105 siti siciliani ammessi quali attrattori turistici, in possesso dei requisiti necessari per partecipare ai bandi di prossima emanazione da parte del Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana.
Per l'ex Collegio e Convento dei Gesuiti di Via Frisella - attualmente utilizzato dall’Istituzione “Marsala Schola” - l'inserimento nei “luoghi della cultura” consentirebbe la fruizione dell’immobile quale possibile sede di un polo universitario, con preferenza per la tematica enologica e quella del marketing enoturistico. Sulla stessa lunghezza d'onda è la progettualità per Palazzo Fici, uno dei più significativi esempi di residenza signorile del secolo XVIII, situato sull’antico Cassaro. La facciata principale è dominata dal sontuoso portale-balcone, riccamente decorato con motivi barocchi; all'interno, l'ampio cortile con la pavimentazione a ciottoli. Attuale sede dell'Enoteca comunale, Palazzo Fici si candida quale Museo del Vino, sia per la restante parte del piano terra (l'altra è occupata dall'Enoteca comunale) che per il primo piano della storica struttura nobiliare.
TOPONOMASTICA. Dando esecuzione a tre determine del suo predecessore, Renzo Carini, il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, ha intitolato oggi tre spazi pubblici.
Si tratta della via Ignazio Adamo, del parco Salvatore Lilibeo Bilardello e del Lungomare Battaglia delle Egadi.
La strada intitolata all’on. Ignazio Adamo, antifascista e sindacalista, insiste nella zona del Salato. Si tratta in pratica della strada d’ingresso al parcheggio e al mercato contadino. Alla intitolazione hanno preso parte le figlie e i parenti dell’On. Adamo.
Il parco Salvatore Lilibeo Bilardello (anche lui antifascista e mandato al confine) è attiguo al parco delle donne partigiane sul lungomare Colonnello Maltese, dove insiste l’area dei giochini. Alla cerimonia d’intitolazione del Parco hanno presenziato il figlio Andrea e altri parenti.
La terza intitolazione è stata quella del Lungomare “Battaglia delle Egadi” che si estende dall’intersezione con la Salinella fino alla residenza abitativa dell’aeronautica costeggiando da un lato parte dello Stagnone e dall’altra l’abitato di Sappusi. La battaglia delle Egadi si svolse nel tratto di mare antistante il Lungomare il 10 marzo del 241 avanti Cristo.