Inizierà il 1 settembre e durerà 35 mesi, fino al 31 luglio 2020, il progetto europeo «Cultura e Comunicazione del Gusto (CUCOTA)» che coinvolge Tre Università europee e tre Istituti scolastici di istruzione secondaria insieme per creare sinergie finalizzate alla realizzazione di supporti didattici innovativi, per consentire e facilitare il passaggio degli studenti al mondo del lavoro e/o ai livelli di istruzione superiore.
L'istituto alberghiero «Ignazio e Vincenzo Florio» di Erice sarà capofila del progetto che coinvolgerà l'Università di Palermo, la bulgara New Bulgarian University e la lituanaia Kauno Technologijos Universitetas e altri due Istituti di istruzione secondaria specializzati in enogastronomia, la bulgara Sofia Secondary School of bread making and confectionery e la lituana Kaunas Food Industry and Trade Training Centre, per la realizzazione di piattaforme informatiche multilingua (eTwinning, Moodle) grazie alle quali studenti e insegnanti delle tre scuole partner potranno confrontarsi sulle metodologie didattiche e sui contenuti proposti dalle università partner, con l’obiettivo di facilitare il passaggio degli studenti al mondo del lavoro e/o ai livelli di istruzione superiore (università).
Il progetto è curato dal Gal Elimos (il Gruppo di azione locale che comprende i Comuni di Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Pantelleria, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice e Vita), nell’ambito del Programma Erasmus+ Call 2017 - KA2 Partenariati Strategici per l’Innovazione - Settore Istruzione Scolastica. Lo hanno realizzato, Dario Lombardo e Fabrizio Mascolino con la collaborazione di Alice Giannitrapani e si propone, spiega Rocco Lima, direttore del Gal Elimos, di «migliorare il livello di apprendimento degli studenti grazie alla realizzazione di un «Manuale di cultura e comunicazione del gusto», di un «Glossario di Cultura e comunicazione del gusto», di un sito interattivo e cross mediale e di due Convegni internazionali».