L'Ars ha approvato il rendiconto di gestione dell'Assemblea regionale siciliana per l'anno finanziario 2016. A nome del collegio dei Questori, l'on. Nino Oddo ne ha illustrato il contenuto evidenziando i risparmi realizzati nel corso della legislatura.
"Le cifre - afferma il deputato questore Nino Oddo - confermano una politica di rigore condotta nel corso dei cinque anni dal collegio dei Questori. In totale dal 2013 al 2017 i tagli complessivi ammontano a 77,8 milioni di euro, dei quali 14,2 riconducibili ai costi della politica e 53,3 ai tagli degli stipendi dei dipendenti. Alla riduzione delle spese vanno aggiunte - specifica Nino Oddo - l'introduzione di norme di trasparenza che rendono decifrabile da tutti la gestione dell'Ars".
Ma l'Ars della vergogna deve, ancora una volta, aggiornarsi. Nell'ultima riunione una Sala d'Ercole semi deserta non è riuscita a portare avanti gli importanti disegni di legge all'ordine del giorno. L'opposizione ha fatto notare lo sbando in cui versa ormai la maggioranza in cui fioccavano le assenze. Non erano in aula, tra gli altri, il capogruppo del Partito Democratico Alice Anselmo e lo stesso presidente della Regione Rosario Crocetta, come ha fatto notare, avvilito, il presidente dell'Assemblea Giovanni Ardizzone. Non pervenuti i parlamentari di Sicilia Futura. I lavori si sono aggiornati alla prossima settimana. Continua, così, la serie nefasta di un parlamento regionale che ormai da mesi non riesce a votare leggi.