Trapani, pagano il biglietto per Pantelleria. Ma la nave è piena e restano a terra
Pagano il biglietto per Pantelleria, ma la nave è piena e restano a terra. E' l'odissea di un gruppo di passeggeri, l'ennesima in una estate molto tormentata sul fronte del collegamento con le isole minori. I passeggeri rimasti a terra avevano fatto il biglietto per la Siremar on line, ma la "Pietro Novelli", la nave che serve la tratta, per due giorni non ha viaggiato per via del maltempo. E' tornata operativa solo sabato alle 23, e c'erano tutti i passeggeri degli imbarchi cancellati.
La società ha spiegato che «i passeggeri avevano ricevuto comunicazione da parte nostra sulla situazione e che sarebbero potuti partire solo con la nave del giorno seguente. Abbiamo assicurato – continua la società - che tutti coloro che non sono riusciti a partire, possono anche essere rimborsati. Il problema è nato perché i passeggeri non hanno dato loro notizie presentandosi direttamente in biglietteria poco prima della partenza. Ma tutti erano stati avvertiti».
Fatto sta che dopo due giorni di attesa, c'è chi ha avuto la vacanza rovinata, o addirittura chi ha dovuto dormire in auto.
L'estate per i trasporti marittimii è piena di disagi. Fchi non prenota online, è costretto a code anche di tre ore per gli aliscafi della Liberty Lines che collegano Trapani alle Egadi. . La nave «Lampedusa» della Traghetti delle isole ieri ha viaggiato da Pantelleria a Trapani con 400 persone. Sino al 20 agosto effettua una corsa di andata e ritorno al giorno, dopo effettuerà cinque corse a settimana (cioè non viaggerà il martedì e domenica).
