Un arresto per spaccio di droga e uno per lesioni personali e aggressione al pubblico ufficiale. Sono questi i due fermi effettuati dai Carabinieri di Alcamo nell'ambito degli interventi di controllo per il ponte di ferragosto, che hanno visto l'impiego di 60 militari e quasi 1000 persone controllate. A finire in manette è stato Azize Lekhoudi, alcamese 35enne, già noto alle forze dell'ordine poiché lo avevano tratto in arresto poche ore prima, per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, e posto, al termine dell’udienza di convalida, in regime di detenzione domiciliare. A seguito dell’ennesimo arresto, il Magistrato di Sorveglianza ha ordinato ai Carabinieri di arrestarlo nuovamente e di condurlo in carcere a Trapani dove sconterà la pena residua.
Ieri sera i militari dell'Arma hanno arrestato, invece, Antonino Di Benedetto, alcamese 30enne per lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giovane, pluripregiudicato e sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno ad Alcamo, è stato segnalato da un cittadino in quanto, in evidente stato di ebbrezza alcolica, stava arrecando disturbo all’interno di un bar di Alcamo Marina. Alla vista dei militari, intervenuti a seguito di segnalazione telefonica al 112, ha iniziato ad inveire verbalmente contro le pattuglie intervenute,aggredendole fisicamente. Dopo essere stato arrestato, è stato condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari e nella mattinata odierna subirà processo per direttissima presso il Tribunale di Trapani.
I numeri che certificano l’impegno profuso dagli uomini della Compagnia di Alcamo per rendere sicuro il Ferragosto appena trascorso: 30 volanti e una unità cinofila impegnate, 983 persone e 385 autovetture controllate, 28 contravvenzioni al codice della strada, 2 arresti, 9 persone denunciate in stato di libertà, 10 patenti di guida ritirate e 6 persone segnalate alla prefettura come assuntori di stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Alcamo, per garantire un soggiorno sicuro ai cittadini e agli ospiti dei comuni maggiormente gremiti di turisti, in primis Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo, hanno messo in campo 60 militari che, nelle 36 ore comprese tra il primo pomeriggio del 14 agosto e la sera del 15 hanno garantito un’adeguata cornice di sicurezza agli eventi turistici in programma.
Già nel primo pomeriggio del 14 agosto, i militari hanno effettuato numerosi posti di controllo nelle principali arterie stradali alla ricerca di sostanze stupefacenti che qualche giovane pensava di poter consumare in spiaggia. Grazie anche al fiuto di Ron, il cane addestrato per la ricerca di droga in forza ai Carabinieri Cinofili di Palermo, sono stati controllati e segnalati alla Prefettura di Trapani 6 giovani di età inferiore ai 30 anni che occultavano, a bordo dei rispettivi veicoli, sostanze stupefacenti quali marijuana, hashish, eroina e cocaina.
Nel corso della serata del 14 e fino alle prime ore della mattina del 15 agosto, i Carabinieri della Compagnia di Alcamo si sono suddivisi la costa del territorio di competenza, effettuando numerosi posti di controllo rinforzati a due o più pattuglie finalizzati principalmente al controllo della circolazione stradale e al contrasto alla guida in stato di ebbrezza alcolica.
Complessivamente sono state ritirate ben 10 patenti di guida. I conducenti, tutti cittadini alcamesi o castellammaresi di età compresa tra i 25 ed i 43 anni, sono stati deferiti alla procura della Repubblica di Trapani per guida in stato di ebbrezza alcolica. Durante tutta la giornata festiva del 15 agosto poi, i Carabinieri di Alcamo hanno continuato i controlli del territorio.