Rispetto delle regole e sanzioni per chi non si attiene a quanto previsto dalla legge sull'abusivismo edilizio. Il commissario straordinario Francesco Messineo ha approvato un provvedimento con le nuove sanzioni amministrative pecuniarie. Vediamo quali sono le sanzioni previste.
2 mila euro è la multa prevista per le opere non quantificabili in termini di superfici e volumi. Per le opere costituenti “nuova costruzione” realizzati senza permesso di costruire, la sanzione sarà duemila euro per volumi fino a 200 metri cubi, per volumi compresi tra i 201 ed i 400 metri cubi, la sanzione sarà di dieci euro. Dodici euro al metro cubo se i volumi saranno compresi nella fascia tra i 401 ed i 600 metri cubi. Un euro in più, tredici al metro cubo, invece, bisognerà pagare se i volumi saranno compresi tra i 601 ed i 1000 metri cubi, mentre si arriverà a 14 euro al metro cubo tra 1001 a 1400 metri cubi. Ventimila euro complessivi, invece, bisognerà pagare se i volumi saranno superiori ai 1400 metri cubi. Per le costruzioni realizzate in aree Zps, Sic e pSic, le sanzioni sono aumentate del 50%, con un limite massimo di ventimila euro.
Le somme delle sanzioni previste dal provvedimento, quindi, sono soggette a vincolo di destinazione e, pertanto, saranno introitate in un apposito capitolo di entrata del Bilancio e potranno essere utilizzate esclusivamente per la demolizione delle opere abusive e la rimessa in pristino, nonché per l'acquisizione e per le attrezzature di aree destinate a verde pubblico.