E venne il giorno del primo sciopero del personale di Ryanair in Italia. Quattro ore fissate per il prossimo 27 ottobre e proclamate da Fit Cisl, quasi come sfida al rifiuto da parte della compagnia finora ad accettare qualsiasi forma di rapporti sindacali.
La decisione è ovviamente stata presa in seguito alle note vicende che hanno coinvolto la compagnia e che hanno fatto emergere il malumore che serpeggerebbe tra i dipendenti e che avrebbe già provocato una ‘fuga’ di numerosi piloti verso altri vettori.
Secondo la Fit Cisl, in un comunicato emesso in occasione della proclamazione dello sciopero, “il nostro lavoro mira a metter l’azienda davanti alla proprie responsabilità relativamente ai mancati diritti e tutele dei propri dipendenti”. Inoltre “a seguito dell’ultima sentenza della Corte di Giustizia europea dello scorso 14 settembre, stiamo valutando di intraprendere azioni legali nei tribunali competenti a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”.