Ancora guai per le organizzazioni non governative impegnate nei soccorsi di migranti nel Canale di Sicilia.
Stamattina al porto di Catania la nave 'Vos Hestia' di Save the Children è stata perquisita, su richiesta della procura di Trapani, che indaga per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. A bordo dell'imbarcazione gli inquirenti hanno cercato documenti, materiale informatico, computer e cellulari che possano contenere dati relativi alle notizie di partenze dalle coste libiche di imbarcazioni con a bordo i migranti, o tracce di contatti con i cosiddetti scafisti.
E' l'inchiesta sul ruolo delle ong nel Mediterraneo, lo stesso fascicolo che ad agosto ha portato al sequestro della nave "Iuventa" della organizzazione tedesca Jugend Rettet; tra gli indagati anche il comandante della Vos Hestia, Marco Amato, dipendente dell'armatore olandese, al quale alcune settimane fa è stato inviato un avviso di proroga delle indagini.