Suscitano ancora polemiche le parole della consigliera comunale di Alcamo del Movimento Cinque Stella Cuscinà che ha commentato un episodio di vandalismo subito al Collegio dei Gesuiti, con queste parole: “Avranno il fegato talmente maciullato che moriranno presto”, riferindosi ai giovani autori del gesto incivile. Lo abbiamo raccontato in questo articolo che potete leggere cliccando qui. Qui l'intervento del capogruppo del PD Giacomo Sucameli:
Basta, si sono superati i limiti della decenza. Chiediamo le immediate dimissioni della signora Cuscina', dopo quello che ha detto non è nemmeno degna di essere chiamata consigliere. Non è possibile accettare tali gravissime parole da una persona eletta che dovrebbe rappresentare il popolo, non augurargli cose indicibili. Sarei davvero curioso di sentire cosa avrebbe da dire a questi genitori, lei che invece di scusarsi e dimettersi immediatamente, continua a stare su Facebook a giustificare le sue parole e ancora in maniera superba (come spesso si è dimostrata di essere) afferma che sono gli altri a non aver capito!
Adesso non contano i partiti o le campagne elettorali, qua si parla di umanità e lei signora Cuscina' dovrebbe semplicemente riconoscerlo, chiedendo scusa una volta e buona e approfittare di ciò per stare in silenzio, semplicemente nel rispetto di tutti.
Non si può e non si deve accettare altro dalla signora Cuscina' e si pretende un intervento deciso da parte del sindaco che non sottovaluti queste parole e dia alla cittadinanza le scuse che merita. Infine avanzo una proposta, proprio per far capire che le parole hanno un peso e dare il buon esempio, si potrebbe chiedere un confronto aperto con i cittadini: genitori e professionisti, dove analizzare la questione dei giovani e proporre delle soluzioni che siano adeguate per il nostro comune.
Proposte pesate e pensate insieme a chi vive quotidianamente il problema e non parole di distruzione e di offesa che portano soltanto ad altrettanti commenti offensivi creando un circolo vizioso di cattivo esempio per grandi e piccoli. Il nostro è un compito istituzionale e come tale deve sempre dar vita a qualcosa di costruttivo e di virtuoso​: lo chiedo da consigliere, lo esigo da cittadino e genitore.
Giacomo Sucameli capogruppo PD.