Aeroporto di Birgi, Airgest potrà compensare i debiti con l'erario con i fondi di ristoro

L'aeroporto di Birgi potrà usufruire della restante parte dei fondi stabiliti per il ristoro dei danni subiti in occasione dell'intervento militare della Nato in Libia nel 2011. Lo ha annunciato sabato scorso nel corso di una conferenza stampa che si è svolta proprio all'aeroporto, la senatrice trapanese Pamela Orrù.

L'emendamento di cui è firmataria la Orrù consentirà ad Airgest di compensare il proprio debito con l'erario con il credito di quasi cinque milioni di euro e andrà ad arginare la volontà dello Stato di bloccare l'erogazione dei fondi. Il presidente di Airgest Franco Giudice, nel corso della conferenza stampa, ha fatto il punto della situazione e ha detto che l'obiettivo minimo per consentire ad Airgest di chiudere in pareggio il bilancio aziendale, sarà quello di un milione e settecentomila passeggeri.

Altro punto toccato da Giudice è quello relativo alla gara d'appalto che, indubbiamente, visto il ritardo, andrà a condizionare la prossima stagione estiva. Intanto, nell'attesa che venga definito il contratto di co-marketing, è stato comunicato che alla riapertura dell'aeroporto, prevista a dicembre, Alitalia assicurerà il collegamento da e per Milano.