Nel secondo dei tre impegni in una settimana Marsala è stato costretto a consegnare tre punti in chiave salvezza alla P2P Givova Baronissi. Le due compagini coinvolte in una serrata lotta in classifica si sono affrontate al "Fortunato Bellina" per onorare l'11°turno di serie A2 femminile di volley. Sigel Marsala Volley e P2P Givova Baronissi hanno duellato nell'arena del Pala Bellina in una gara, magari, non proprio ricca di spunti tecnici degni di nota (sono stati di più gli errori al servizio da parte ospite che da parte locale, ndr). Fondamentalmente, ha avuto un ruolo centrale la componente emotiva e l'agonismo.
Il successo delle ospiti avvenuto con risultato intermedio di 1-3 [questa la progressione dei set: 16/25; 25/17; 25/27; 17/25] da la cifra di quanto siano predominanti gli equilibri in questo torneo (il terzo e penultimo parziale giocato sul filo di lana tra Marsala e Baronissi e terminato ai vantaggi ne è la dimostrazione, ndr).
La squadra di Castillo è stata abile ad approcciarsi al match con la giusta determinazione, riuscendo anche ad acclimatarsi all'ambiente del tifo del Pala Bellina. Nel primo set il merito di Baronissi è quello di aver rotto il ghiaccio, dando vita a una prestazione caparbia.
Successivamente e istantaneamente, Marsala era riuscito a raddrizzare la partita con la conquista del secondo atto in modo anche agevole. Poi, accade che Baronissi si impadrona della terza frazione ed è sul pezzo anche nel quarto chiuso per 17/25.
La cronaca: Il primo tempo di capitan Strobbe (2-3), il conseguente muro del +2 (3-5) e poi quello in coabitazione con Quarchioni (3-6) spediscono avanti le campane. Campisi cambia la diagonale, inserendo la palleggiatrice Mucciola e l’opposto Biccheri. La Sigel strappa un break alle avversarie con l' impiego dell'atleta aretina al terzo anno sull'Isola. Il punto direttamente dal servizio della schiacciatrice Moneta, il punto di Quarchioni e Mendaro due volte spingono, però, la P2P sul +5 (7-12). L’ace di Vujko, invece, regala il +7 (9-16) . Baronissi può gestire senza patemi di sorta. Chiude un punto ad opera di Quarchioni il primo atto su un 16-25 finale.
Il secondo gioco lo conduce dal primo fino all'ultimo punto Marsala. I cinque punti di vantaggio (14-9), raggiunti grazie a un tocco sotto rete di Giulia Agostinetto, danno il là alla conquista della frazione. Non basta a Castillo aver inserito Avenia in regia (per Baruffi) e l'attaccante Kijakova (fuori Quarchioni). Tranne la resistenza opposta da Strobbe e Moneta (15-12), la Due Principati viene schiacciata. Un attacco da seconda linea della Rossini e un punto finale di Ventura sentenziano l'affermazione nel secondo set delle locali per 25/17.
Arriviamo al terzo set. Che si erge ad essere il più prolungato e dove si può rintracciare benissimo la chiave di volta dell'intera contesa.
I muri di Strobbe (6-4) e di Vujko (7-6) tengono in scia Baronissi in apertura di terzo set, però Marsala replica con Murri due volte e coach Castillo sulla situazione di 10-6 si appella al time-out. Così un servizio sbagliato dalle azzurre rimette Baronissi in partita. Quarchioni compie due aces (10-9). Intanto, Campisi invia Gabbiadini in campo. Quarchioni sfodera numerosi ace e la P2P si ritrova sul +3 (10-13). A quel punto inizia la lunga fase di punto a punto col controbreak di Marsala e successivamente gara che si protrae fino ai vantaggi. Qui, gli errori dall'una e dall'altra parte si sprecano. La Sigel dopo essere stata avanti per 25-24 e a un passo dal prendere punti, si fa superare con un muro di Vujko e l’ace di Avenia. E' 25-27.
Il quarto che si rivelerà l'ultimo da giocare è già scritto, vista e considerata la partenza sprint di Strobbe e compagne. Mendaro, autrice di due punti consecutivi, conserva la battuta fino al 5-9. La stanchezza prende il sopravvento e Moneta si conferma terminale offensivo di punta. Così Baronissi ne approfitta per allungare. Così dopo la fast della Vujko (17-24) e una sbavatura difensiva da parte locale viene consegnata alla squadra campana la vittoria e un ritrovato +4 in classifica sulle lilybetane, ormai abituate a dover rincorrere. Con quello di ieri è l'ottavo K.o. su dieci partite disputate.
Marsala può recriminare per le prestazioni sottotono delle singole. La giornata no di una-due interpreti azzurre non presuppone, però, che il collettivo non debba dare il 100%. E' dalle partite interne che per una matricola qual è Marsala passano e costruiscono i successi o gli insuccessi. Era stata chiara in tal senso capitan Giulia Agostinetto alla vigilia del battesimo in A2 contro Mondovì.
E non solo. A peggiorare il quadro pare proprio che la sfortuna non voglia saperne di lasciare le azzurre. Marsala, purtroppo, si è dovuto apprestare a questo scontro diretto privo del contributo in campo dell'esperta centrale Fabiola Facchinetti. La giocatrice lombarda, dopo essersi procurata un infortunio nel primo set contro il suo passato rappresentato dalla Tulip Golden Caserta, ha dovuto finanche dare la propria indisponibilità, a malincuore, alla partita infrasettimanale di ieri. Cresce il disappunto di non avere avuto a disposizione tutte le effettive in questa gara interna. Tutto ciò si verifica dopo i problemi fisici alle due straniere nelle prime settimane dal loro arrivo.
Ora sotto con la trasferta di Brescia perchè parafrasando l'intro della presentazione ad ottobre scorso a Villa Favorita: "Non provarci è l'errore più grosso che potresti commettere".
Tabellino. Sigel Marsala Volley – P2P Givova Baronissi 1-3 (16/25; 25/17; 25/27; 17/25)
Sigel Marsala Volley : Mucciola, Cazzetta, Furlan 5, Rossini 13, Merteki 6, Marinelli (L), Agostinetto 1, Murri 5, Biccheri 2, Facchinetti, Ventura Ferreira 15, Gabbiadini 4 – All.Ciccio Campisi
P2P Givova Baronissi: Baruffi, Ferrara, Avenia 1, Prestanti, Mendaro Leyva 19, Strobbe 14, Maggipinto (L), Kijakova, Pedone, Vujko 7, Moneta 10, Quarchioni 14 – All. Ivan Castillo
Arbitri: Maurizio Merli, Fabio Toni (Terni)