Linda Licari, consigliere comunale a Marsala. Affrontiamo la questione pubblica illuminazione. Ci sono strade al buio sia in centro che in periferia. Quando tornerà la normalità?
Io vedo gli operai lavorare. Quando vedete le luci accese di giorno è perchè stanno lavorando per verificare quanti e quali corpi illuminanti funzionano.
Licari, non è normale però che la zona del lungomare, fino ad arrivare ai Canottieri, è al buio, come da filmati che hanno fatto i cittadini. Lì tanta gente corre, fa sport. E' pericolissimo,è una questione di sicurezza...
Non so quanto sia durata questa situazione. Speriamo che, come noi consiglieri che segnaliamo le criticità, anche per la questione luce s ci sia qualcuno che segnali ai dovuti uffici. A volte è possibile che sia saltato un interruttore.
Ci sono ancora i furti di rame?
Si, ci sono ancora purtroppo. C'è pure qualcuno che si diverte a staccare i contatori. Così ad esempio oggi la luce c'è, domani no. Invito tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra città illuminata, bella, pulita a segnalare ai dovuti uffici. Anche ai Vigili Urbani.
Marsala è sconvolta per il fatto di cronaca della baby gang . La città si sarebbe aspettata una presa di posizione, una dichiarazione dalle prime cariche della città, il sindaco, Alberto Di Girolamo, e il vice presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano. Le istituzioni tacciono....
Rimanere sul pezzo è importante, bisogna sensibilizzare sul punto non solo per le giornate delle ricorrenze. Noi ne abbiamo parlato in classe, io sono una insegnante. Tali situazioni ci sono anche nelle scuole, è pur vero che le insegnanti e i dirigenti scolastici non possono essere ovunque. E' importante che dalle istituzioni ci fosse un interesse particolare, mi aspetto anche da parte dell'assessore ci siano delle iniziative in tal senso. Bisogna stare nei quartieri e uscire dai palazzi. Bisogna capire cosa scatta in questi ragazzi per usare poi così tanta violenza nei confronti di un altro ragazzo. Noi adulti abbiamo delle responsabilità.
Chi rappresenta le istituzioni ha l'obbligo morale di attenzione il territorio, tutelarlo, trovare le soluzioni perchè questi fatti non accadano più....
Avviene questo nel centro storico. C'è da dire che spesso ci sono i ragazzi che scendono dai quartieri degradati.
Licari, i ragazzini bulletti che hanno commesso il pestaggio sono tutti appartenenti ad una scuola media del centro città, famiglie cosiddette per bene. Non sono i ragazzi dei quartieri popolari...
Anche in questo caso penso che ci stacchiamo troppo dalla vita dei nostri figli. Li lasciamo a fare la passeggiata ma poi cosa c'è dietro questa passeggiata? Con chi stanno? Di cosa parlano? Noi amministratori allora dobbiamo creare dei momenti di confronto, di dialogo per parlare di famiglia, cercare occasioni di ascolto. Spesso ci sono famiglie che nemmeno si accorgono del disagio, che lasciano i figli troppo soli, per i mille impegni che ci sono.
Parliamo di consiglio comunale. Le elezioni regionali ne hanno cambiato la geografia? Di che salute gode adesso?
Il consiglio comunale credo che non sia cambiato più di tanto, c'è stato qualche cambio di casacca, altri cambi ci saranno in vista delle elezioni nazionali o subito dopo. La gente ha bisogno di coerenza non si può cambiare partito e movimento come cambia il vento. Se c'è una motivazione precisa, come ad esempio Liberi e Uguali, allora si ma se si cambia secondo l'ondata allora questo non va bene.
Si riferisce a qualcuno in particolare? Il suo passaggio è: erano con il centro destra, poi centro sinistra, adesso potrebbero tornare nel centro destra....
Si, non ci sono state dichiarazioni in tal senso ma l'ondata è questa...
Si tratta di un gruppo?
Non voglio fare i nomi, comunque si, si tratta di un gruppo ma forse più di uno. Speriamo che il cittadino abbia memoria.
Lei era quasi candidata per le regionali. Adesso c'è la competizione delle Politiche. E' possibile che Marsala non abbia la capacità di esprimere un proprio candidato?
Lo ritengo molto grave, e lo dico apertamente alla città. Non possiamo fare sempre i servitori, anche se io voterò a sinistra.
Voterà PD o altro?
PD non è solo Matteo Renzi, ci sono altri nomi da Orlando ad Emiliano. Un partito non può essere fatto da una sola persona. Mi aspetto però che ci sia qualche nome credibile nel PD.
Se dovessero esserci dentro il PD delle candidature non gradite a lei a livello politico, voterebbe ad occhi chiusi la bandiera del PD?
Assolutamente no, bisogna essere critici. La gente deve essere libera di scegliere. No ai politici di professione.
Il sindaco di Marsala che è del PD, che rappresenta la quinta città della Sicilia, non avrebbe dovuto pretendere una candidatura per il territorio?
Non solo, io mi aspetto anche altro. Mi aspetto una collaborazione con la segreteria del partito, anche se io ancora non ho preso la tessera perchè voglio capirci e vederci meglio.
Cosa aspetta? Il prossimo congresso?
Se ci sono le condizioni si, non faccio salti della quaglia. Piuttosto resto da sola.
Cosa manca?
Manca la capacità di incontrarsi e ascoltarsi. Io ho aperto un circolo, un luogo fisico dove trovarsi.. Faremo degli incontri e parleremo di tutto, tornando a fare politica dal basso.
I cittadini hanno capito lo status di agitazione tra i consiglieri comunali del PD che unitamente alla segreteria hanno scritto un documento duro di critica?
La città non ha capito, ai cittadini interessa bene poco. Questi documenti, prima di elogi e poi di rottura non servono a nulla. La gente non capisce nemmeno chi è maggioranza e opposizione, bisognerebbe mostrare coerenza. E' indispensabile ache trovarsi con il sindaco che lavora e non si perde in chiacchiere.
Ma perchè dopo le elezioni regionali attaccare il sindaco?
La gente dice che lo hanno fatto per chiedere una poltrona, ma lo si dice anche di altri consiglieri comunali. Magari ci si aspettava qualcosa di più a regionali concluse, il segnale che ha dato il sindaco è stato quella di blindare la Giunta.
Licari, la città di Marsala non ha conosciuto l'emergenza rifiuti...
Si, grazie al lavoro del sindaco e del vice sindaco, grazie anche alle critiche che sono arrivate. C'è gente che rispetta in maniera meticolosa la differenziata. Se arrivassimo al 65% avremmo davvero raggiunto un ottimo risultato.
Lei era la presidente della commissione Politiche Sociali, è stata sfiduciata, e adesso la presidente è Letizia Arcara. Di che salute gode adesso la commissione?
Non voglio entrare nel merito di situazioni politiche, è stata una sfiducia politica. Ho lasciato per non creare ancora malumore, ho lavorato tanto al regolamento delle Politiche sociali e ringrazio la Arcara che me ne ha dato atto. Il nuovo regolamento ha emendato tutte le criticità che c'erano.