Il commissario straordinario del Comune di Trapani ha ordinato al Luglio Musicale Trapanese di rimuovere "le strutture teatrali ubicate all’interno della villa comunale Regina Margherita, eliminando conseguentemente ogni elemento o condizione di residuo pericolo per la pubblica incolumità".
E il tutto deve avvenire entro 10 giorni. Se il Luglio non provvederà, ci penserà il Comune che poi recupererà le somme. Francesco Messineo, commissario straordinario, ha fatto un sopralluogo nei giorno scorsi alla villa comunale dopo le sollecitazioni della Soprintendenza ai Beni Culturali che sottolineava "un inappropriato utilizzo di buona parte dell’area occupata da strutture precarie in legno del tutto estranee all’impianto e al decoro del giardino, presumibilmente utilizzate per la stagione musicale estiva, ma mai rimosse al punto da impedire la normale fruizione del verde pubblico in quanto esse occupano la sede dei percorsi stradali interni interrompendo perfino l’originale prospettiva del giardino".
Contestazioni erano state avanzate anche dal comitato spontaneo di cittadini "pro Villa Margherita". I cittadini oltre alla rimozione delle strutture del Luglio Musicale chiedono anche un piano di recupero delle architetture botaniche, il ripristino degli impianti vegetali, e una cura della villa.