Niente da fare per la convenzione tra il Comune di Trapani e le guardie per l'ambiente siciliane per la cura degli animali. La convenzione era stata approvata dal commissario straordinario Francesco Messineo ma le guardie per l'ambiente non firmano. Pochi i 2 mila euro di rimborso che gli garantirebbe il Comune.
La convenzione prevedeva una serie di oneri a carico delle guardie ambientali, come acquisto divise, disponibilità h24, obbligo d'intervento entro un'ora dalla chiamata da parte della polizia municipale. La cifra messa a disposizione però non comprirebbe nemmeno le spese di gestione. Infatti il responsabile delle guardie per l'ambiente Danilo Catania aveva chiesto un rimborso tra i 3 mila e i 6 mila euro, anche alla luce delle spese dell'ultimo anno che ammontavano a 3.800 euro. Niente da fare quindi, e Catania ha parlato di "guerra dei poveri" citando il caso di associazioni che si occupano di vigilanza di musei e ville e che percepirebbero anche 18 mila euro; "vogliamo essere trattati come gli altri".