Rifiuti. Rivoluzione Trapani. Martedì parte la raccolta differenziata

Parte la raccolta differenziata a Trapani. Da martedì 3 Aprile cambia tutto nella raccolta dei rifiuti in città, come stabilito dall'ordinanza del commissario straordinario Francesco Messineo.

Ci sarà il sistema di raccolta rifiuti “porta a porta” e su postazioni mobili.
E' una sfida tutta nuova per Trapani, città in cui da anni si parla della raccolta differenziata ma che è stata sperimentata solo per un periodo, e senza buoni risultati, in via Virgilio dall'amministrazione Damiano. Adesso le cose cambiano. Sarà momentaneamente la Trapani Servizi a gestire il servizio. La partecipata del Comune gestisce anche l'impianto di contrada Belvedere e la discarica di Borranea. Entro una settimana dall'inizio del “porta a porta” la società ritirerà tutti i cassonetti per l'indifferenziato. E' una sorta di terapia d'urto quella a cui viene sottoposta Trapani e i cittadini. L'ordinanza infatti mira a rispettare il raggiungimento di almeno il 35% di differenziata entro il 31 maggio di quest'anno, come stabilito dalla Regione Siciliana.

La Trapani Servizi gestirà il tutto a tempo determinato, perchè poi, da settembre, subentrerà la Energetikambiente, che si è aggiudicata il servizio di raccolta per il capoluogo e i comuni vicini. Il nuovo sistema avviato in fase commissariale sarà poi ereditato dalla nuova amministrazione comunale che dovrà lavorare per raggiungere standard già consolidati in altre città della provincia.
Dicevamo che sarà una sorta di terapia d'urto, e i cittadini dovranno capire in fretta come funzionano le cose. Anche perchè sono previste pesanti multe per chi non rispetta le regole, come utilizzare sacchi non trasparenti, conferire in posti e orari non previsti. Si parla di sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro.

L'ordinanza di Messineo ha colto di sorpresa anche la Trapani Servizi che, con l'amministratore unico Carlo Guarnotta, ha chiesto un incontro al commissario per dire che la società non è completamente attrezzata. C'è da dire che non verranno tolti tutti i cassonetti entro i primi sette giorni, e il rischio è che quei pochi che rimarranno verranno riempiti fino all'inverosimile da quanti hanno a cuore il vecchio sistema senza differenziare i rifiuti. In più la Energetikambiente avvierà la campagna di informazione ai cittadini solo a giugno. Guarnotta e Messineo si vedranno il 5 aprile, quindi solo dopo l'inizio del nuovo servizio. Anche per questi motivi il presidente dell'Osservatorio per la legalità, Vincenzo Maltese, ha chiesto “una dilazione di 30 giorni del servizio di raccolta differenziata”. Inoltre non sono stati consegnati ai cittadini i sacchetti trasparenti.
Ma dalla Regione hanno dato l'ultimatum. E allora gli obbiettivi sono due. Raggiungere più in là il 65% di differenziata come chiede l'Unione Europea, ma ci vorrà tempo. Quello che bisogna fare subito, invece, è arrivare in fretta al 35% altrimenti si richia la riduzione dei trasferimenti regionali.

Come funzionerà il servizio? E' prevista la raccolta porta a porta, i rifiuti devono essere esposti dalle 6 alle 12 seguendo questo calendario: lunedì umido, martedì indifferenziato, mercoledì umido, giovedì indifferenziato, venerdì e sabato umido.
Gli altri rifiuti come carta, cartone, plastica, vetro e metalli, dovranno essere conferiti nelle postazioni mobili seguendo questo calentario: lunedì umido, martedì plastica, mercoledì umido, giovedì (primo e terzo del mese) carta e cartone, giovedì (secondo e quarto del mese) vetro e metalli, venerdì e sabato umido. I 16 punti mobili si trovano: in piazza Scalo D'Alaggio, con conferimento dalle 7 alle 12; in piazza Vittorio Emanuele, dalle 7 alle 12; al piazzale Ilio, dalle 7 alle 12; al Mercato del contadino, in via Virgilio , dalle 7 alle 12; a Fra Michele Burgio, nella piazzetta via Fra Michele Burgio, dalle 7 alle 12; in piazza Eschilo, angolo via Terenzio, dalle 7 alle 12; in via Puglia, dalle 7 alle 12; a Villa Rosina, in via Baldassare Sardo dalle 7 alle 12; al «Campo Sorrentino», nell’area parcheggio, dalle 14 alle 19; al Ponte Xitta dalle 14 alle 19; all’ex scuola Elementare di via Scularici, dalle 14 alle 19; in piazza Caduti di Nassirya a Fulgatore, dalle 14 alle 19; all’ex Centro Cara di Salinagrande, dalle 14 alle 19; al Cavalcavia Marausa, nella strada Torre Marausa, dalle 14 alle 19; alla strada Quartana nella frazione di Guarrato, dalle 14 alle 19; in piazza Rilievo, dalle 14 alle 19.

"L'ordinanza del Commissario Straordinario del Comune di Trapani, Francesco Messineo, va nella direzione giusta e a lungo auspicata dal M5S, sia nel passato remoto, sia più recentemente», lo ha affermato il portavoce al Senato del M5S Vincenzo Maurizio Santangelo. "La raccolta differenziata è l'unica soluzione possibile per risolvere l'endemica crisi dei rifiuti che periodicamente, con la chiusura della discarica di c.da Borranea, mette in ginocchio il servizio a Trapani e nei comuni vicini che conferiscono negli impianti di proprietà del Comune di Trapani. Bene ha fatto il Commissario ad emetterla entro il 31 marzo, alla luce delle cogenti indicazioni della Regione Siciliana che, con ordinanza del Presidente e attraverso il Dipartimento delle acque e dei rifiuti, impongono, inoltre, il raggiungimento di una percentuale minima di raccolta differenziata del 35 per cento entro fine maggio. Appaiono motivate, ma eccessive, le preoccupazioni per l'impatto del provvedimento, ormai improcrastinabile, sulla cittadinanza trapanese. Motivate perché dall'oggi al domani i cittadini trapanesi, mai educati alla cultura del riciclo da colpevoli e distratte precedenti amministrazioni, dovranno adattarsi alle buone pratiche della raccolta differenziata e perché temiamo in particolare le conseguenze su quell'ampia parte di popolazione anziana o priva degli adeguati strumenti di conoscenza per accedere alle istruzioni che, pure, l'amministrazione comunale ha messo a disposizione sul proprio sito istituzionale. Eccessive le preoccupazioni di taluni e, soprattutto le critiche, perché abbiamo certezza che anche il commissario straordinario, persona sensibile e accorta, sa bene che sono necessari passi propedeutici alla completa attuazione dell'ordinanza".