A seguito dell’approvazione della Strategia del Libero Consorzio Comunale di Trapani 2020, il Commissario Straordinario, dott. Raimondo Cerami, ha convocato nei giorni scorsi nella sede di Palazzo Riccio di Morana una riunione preliminare per concordare le modalità idonee a rendere operative le risultanze di tale compiuto lavoro: la strategia finalizzata allo sviluppo socio-economico dell’intero territorio.
Hanno partecipato al tavolo presieduto dal Commissario straordinario, i Dirigenti e Funzionari dell’ex Provincia, i rappresentanti del GAL Elimos, del GAL Valle del Belice e del Distretto Turistico, nonché l’Arch. Olindo Terrana (esperto in materia di programmazione ed utilizzo dei fondi comunitari) al quale è stato rivolto un unanime apprezzamento per la completezza del documento elaborato che fornisce un quadro completo, restituendo una nitida fotografia sullo stato di salute del territorio evidenziandone i punti di forza/debolezza e proponendo di sviluppare l’attività nei tre Assi portanti:
Asse 1 – Recupero territoriale e urbano e potenziamento dell’armatura territoriale;
Asse 2- Sviluppo delle integrazioni tra attività turistiche, risorse ambientali e culturali;
Asse 3 – Sviluppo delle filiera agroalimentare.
Ciò che è sostanzialmente emerso dalla riunione è l’autentico impegno da parte di tutti i partecipanti a sposare una unificante politica di cooperazione attraverso costanti rapporti di collaborazione che possano determinare il superamento di quella concezione miope che ha visto finora operare ciascun soggetto in maniera isolata perdendo di vista il bene comune. L’intendimento del dott. Cerami è quello di dotare il LCC di Trapani di un documento programmatico, utile per un ragionamento che tutti gli attori del territorio sono chiamati a sviluppare attorno ad un tavolo tecnico per elaborare insieme un’ipotesi di sviluppo socio-economico del territorio trapanese e proporsi come lobbying territoriale per stimolare anche la programmazione della Regione Siciliana che è stata quasi assente in tutti i settori (trasporti, rifiuti etc.) e da cui gli Enti territoriali locali non possono prescindere soprattutto per gli interventi strutturali.
Il Commissario ha annunciato un altro appuntamento nel prossimo mese di maggio a cura del LCC per una presentazione più completa ai Comuni e a tutte le agenzie produttive ed associative operanti nel territorio, circa possibili interventi e azioni pubbliche di ampio respiro nonché regimi di aiuto attuabili con le risorse finanziarie previste dagli innumerevoli Assi, Misure e Sottomisure dei Programmi di finanziamento di Iniziativa Comunitari Diretta, dei Programmi Operativi Nazionali Regionali.