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12/04/2018 09:39:00

Custonaci, trovato morto, bruciato e senza una gamba Lulù, il cane di quartiere

10,35 -  "Ma perchè hai chiamato Rizzi? Ha chiamato già i carabinieri, tutti, per una cosa inutile. Ora sono tutti allarmati e spaventati. Il cane ormai è morto...che gli dobbiamo fare....anzi meglio è se è bruciato..non capisci il casino che hai fatto per niente".

Sono le parole shock pronunciate ieri sera a Vincenzo Vassallo, giornalista di tp24, dal medico veterinario Dott. Giuseppe Loria che gestisce il suo ambulatorio veterinario proprio a Custonaci, ove è stato ritrovato il cane morto e che ad oggi è convenzionato con quattro Comuni del trapanese per il soccorso agli animali randagi.

Secondo il veterinario, la "colpa" del giornalista/concittadino è stata quella di informare di quanto accaduto il Presidente del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus, Enrico Rizzi, "temuto" secondo il medico, dalle Autorità.

Non contento delle sue affermazioni ha giustificato anche il colpevole che ha buttato il cane bruciato in strada. "Il cane non è stato buttato in strada ma è stato bruciato in un luogo dove si bruciano anche altre cose".

Sulla morte dell'animale adesso indagano i Carabinieri, chiamati a far luce su quanto accaduto. Il leader del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali sembra aver già individuato il presunto colpevole ed in mattinata si recherà dai Carabinieri per sporgere formale denuncia. Al momento del suo arrivo infatti, Rizzi ha visto un uomo uscire proprio dal luogo di rinvenimento del cane con le mani sporche di bruciato che alla vista dell'animalista si è dato a precipitosa fuga.

Una richiesta invece di avvio immediato di provvedimenti disciplinari a carico del Dott. Loria per le gravissime affermazioni fatte è stata invece da poco inviata al Ministero della Salute, all'Ordine dei Veterinari e all'ASP, affinchè ciascuno per le proprie competenze, intervenga immediatamente.

Ai Comuni convenzionati con il professionista è stato invece chiesto di valutare la sussistenza delle condizioni e dell'opportunità di mantenere i rapporti economici e professionali attualmente in essere con il medico veterinario.

Il leader del NOITA è in possesso di una registrazione audio di quanto affermato dal medico veterinario ed è pronto a consegnarla alle Autorità, cui si è rivolto.

9,00 - È stato ritrovato morto bruciato e senza una gamba Lulù l’amatissimo cane di quartiere di Custonaci. Il ritrovamento è avvenuto in Contrada Sciavania. Di Lulù, vero e proprio beniamino della comunità, non si  avevano piu notizie dal giorno prima. 

Informato dell'accaduto sul posto si è subito recato Enrico Rizzi Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali che ha attivato tutta la macchina burocratica per i rilievi e le denunce del caso, dall'Asp di Trapani al Comune di Custonaci. La carcassa e stata trasferita a Palermo per capire se il cane sia stato bruciato vivo - gesto infame e crudele - o se sia stato bruciato già cadavere.