Oggi è il 25 Aprile, data storica che ricorda la fine della barbarie del nazifascismo, la fine della guerra, ma soprattutto il ricordo degli eroi partigiani che hanno riconquistato al Paese la democrazia. In tutto il Paese la giornata verrà ricordata con manifestazioni pubbliche e con la deposizione di corone su lapidi, monumenti o altro dedicate ai caduti della Resistenza. Quest’anno è anche l’anno celebrativo, il 70esimo, dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana. E sono tante le manifestazioni organizzate anche in provincia di Trapani. Vediamo i principali appuntamenti.
A Trapani il comitato provincial dell’Anpi insieme ai circoli presenti nel territorio organizza, in alcuni casi in collaborazione con le amministrazioni comunali, numerose manifestazioni che ricordano queste giornate. Ricco il programma nella città capoluogo e nella contigua Erice: si comincia la vigilia, il 24 pomeriggio all’accademia di belle arti Kandisij, con una manifestazione che avrà principali protagonisti la rete degli studenti, aperta alla cittadinanza. Insieme allo storico Renato Lo Schiavo parleranno del significato della giornata “Festa della Liberazione”, ma anche della Costituzione. L’indomani appuntamento alle 10 in Largo Martiri della Libertà che si apre sulla Via Orfani, per partecipare alla breve manifestazione organizzata dal comune di Trapani; poi alle 10.30, ANPI e Amministrazione comunale di Erice saranno nella Via Pietro Ermelindo Lungaro, per l’ormai storico momento di ricordo dell’eroe Lungaro trucidato alle Fosse Ardeatine. Con Lungaro verranno ricordati tutti i partigiani che hanno dato la loro vita per donarci la libertà e la democrazia.
Mazara - La sezione “Comandante Petralia” di Mazara del Vallo dell’A.N.P.I. - Associazione Nazionale Partigiani d’Italia celebrerà il 73° anniversario della Liberazione. La cerimonia di commemorazione si terrà a Mazara del Vallo in via Comandante Petralia, la strada dedicata proprio al comandante partigiano di cui la sezione ANPI mazarese porta il nome. Un tributo alla figura del mazarese Vincenzo Modica, conosciuto appunto come “Comandante Petralia”, valoroso combattente che al fianco di Pompeo Colajanni, il glorioso comandante Barbato, ha contribuito in prima persona alla liberazione del Piemonte divenendo fra i maggiori protagonisti della Resistenza partigiana.
Insieme a Petralia saranno ricordati e onorati tutti i mazaresi che hanno preso parte alla Resistenza e si sono battuti (diversi di loro rimettendoci la vita) per liberare il nostro Paese dal nazifascismo. Nostri gloriosi concittadini la cui memoria, per troppo tempo andata persa, bisogna recuperare non solo per dare loro il giusto riconoscimento ma anche per trasmettere alle nuove generazioni gli ideali e i valori alla base della lotta partigiana in modo che non possano mai più ripetersi gli orrori e gli errori del passato.
Sarà l’occasione per invitare l’Amministrazione Comunale mazarese a mettere subito in campo interventi straordinari di manutenzione e pulizia affinché si possa dare finalmente decoro alla Via Comandante Petralia, una anonima via di periferia per una buona parte senza asfalto e sommersa dall’immondizia, quasi un oltraggio alla dignità, al prestigio e all’onore di questo nostro illustre concittadino che è stato un personaggio di spicco nella Resistenza piemontese e italiana e che sicuramente in città meriterebbe una via più centrale e degna di maggiore attenzione; inoltre sarà l’occasione per invitare la stessa Amministrazione a realizzare un monumento dedicato a tutti i partigiani mazaresi che, incredibilmente, ancora manca nella nostra città.
La cerimonia inizierà alle ore 11.00 con il raduno di partecipanti, autorità civili, militari e religiose; proseguirà con la deposizione di una corona d’alloro sotto la targa toponomastica intitolata al Comandante Petralia, il saluto delle autorità presenti e il discorso celebrativo del 73° anniversario della Liberazione a cura del Presidente della sezione ANPI di Mazara del Vallo On. Giuseppe Pernice; infine si terrà la lettura dei nomi dei partigiani mazaresi.
Erice - L’Amministrazione comunale di Erice e l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, ancora una volta saranno insieme per ricordare il significato della data del 25 Aprile che l’Italia dedica alla Sua liberazione dal nazifascismo. Quest’anno, la Festa della Liberazione assume un valore particolare ricorrendo il 70esimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana.
Riaffermarne i valori fondamentali riconducibili a quelli dell’Antifascismo, della Pace, dell’Uguaglianza, ancora oggi risulta indispensabile in un momento storico in cui arrivano pericolosi segnali di messa in discussione di tali principi.
L’Amministrazione comunale di Erice, con il Sindaco Daniela Toscano, e l’ANPI insieme ai cittadini si ritroveranno alle ore 10,30 in Via Pietro Ermelindo Lungaro (Casa Santa), dove è posta la lapide che ricorda il sacrificio di Pietro Ermelindo Lungaro, l’eroe antifascista trapanese trucidato nella strage nazista delle Fosse Ardeatine. Nel nome di Lungaro, ricordiamo tutti i partigiani che hanno sconfitto il fascismo ed il nazismo dando al Paese la democrazia e la Costituzione.
Durante la celebrazione sarà possibile sottoscrivere l’appello nazionale “Mai più fascismi” attraverso un banchetto per la raccolta firme che sarà allestito appositamente all’interno dell’area. Grazie alla nascita della sezione ANPI “Comandante Petralia” l’anno scorso a Mazara del Vallo, dopo tanti anni, si è tornati a celebrare il 25 aprile. Quest’anno si è voluta ripetere fortemente l’iniziativa e si ha intenzione di continuare a farlo per ognuno degli anni che verranno cosicché questa data non perda mai il suo reale significato e venga sentita sempre di più in città divenendo patrimonio di tutta la collettività mazarese.
Marsala - L’Amministrazione Di Girolamo, Il Consiglio comunale e la locale Sezione Anpi di Marsala celebreranno, il 73esimo anniversario della Festa della Liberazione. Autorità e cittadini si riuniranno alle ore 8,45 in Piazza Della Repubblica e da lì, alle ore 9,00 muoveranno alla volta del Parco delle Partigiane percorrendo via Garibaldi, via Scipione l’Africano e il Lungomare Boeo. Nel largo dedicato a Francesca Alongi, Bice Cerè e Grazia Meningi vi sarà la benedizione delle Corona d’alloro da parte di padre Giuseppe Ponte, arciprete della Città, e la successiva deposizione. Successivamente, sempre in corteo i partecipanti, percorrendo l’altro tratto del Lungomare Boeo, via Pomilia, via Sibilla e via San Lorenzo, raggiungeranno il Largo San Gerolamo dove è ubicato il Monumento ai Partigiani. Qui dopo la deposizione di un’altra corona d’alloro vi saranno gli interventi del Sindaco Alberto Di Girolamo, del Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e del Presidente dell’Anpi, Pino Nilo.
La manifestazione del 25 aprile avrà anche un prologo. Il giorno prima (Martedì 24), presso il Monumento ai Mille, con inizio alle ore 11,00 si terrà un incontro dibattito sul tema “La Liberazione d’Italia del 25 aprile 1945” con la partecipazione di studenti della Scuola Secondaria. A coordinare questo incontro sarà l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Angileri.
Alcamo - L’Amministrazione Surdi celebra la ricorrenza del 25 Aprile, Festa della Liberazione, con il seguente programma: ore 9.30 Palazzo di Città – Incontro con le Autorità; ore 10.00 Piazza IV Novembre, Alzabandiera e deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti.