L'Italia è campione del mondo. Ed è il caso di dire: roba da pazzi. Perchè stiamo parlando non di una Nazionale qualunque ma della Nazione di calcio a cinque dei pazienti psichiatrici.
ue giorni fa, la nazionale di calcio di pazienti psichiatrici ha conquistato il titolo mondiale. Una vittoria importantissima.
A meno di un mese dai mondiali di Russia 2018, in cui la Nazionale maggiore sarà tra gli illustri assenti, la squadra formata dai pazienti psichiatrici ha sbaragliato gli avversari e conquistando la Dream World Cup.
Alla competizione, che si è svolta a Roma hanno preso parte 10 nazionali e 150 partecipanti per promuovere il calcio come strumento di riabilitazione psichiatrica.
L’Italia ha battuto per 17 a 4 il Cile e ha vinto la finale della Dream World Cup senza troppe difficoltà. In precedenza gli Azzurri avevano sconfitto Francia, Perù, Uruguay, Ungheria e Ucraina.
Tantissimi i sostenitori sugli spalti, per entrambe le squadre. Il successo ha soprattutto un valore sociale visto che è arrivato proprio in occasione del 40° anniversario della Legge Basaglia, con la quale furono aboliti i manicomi.
A consegnare la coppa della Dream World Cup alla nostra nazionale è stato arco Tardelli, accompagnato da Santo Rullo, promotore e anima della competizione, e da Sinisa Mihajlovic. Mattia Armanni inoltre ha conquistato il titolo di capocannoniere del torneo.