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03/06/2018 08:39:00

Trapani, l'ultima domenica per la campagna elettorale. Ecco come siamo messi

 In Sicilia ci sono Matteo Salvini e Luigi Di Maio, non sono solamente i leader di due movimenti politici italiani, rappresentano adesso due importanti cariche istituzionali. 
Salvini è il vice presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell'Interno, di Maio è l'altro vice presidente del Consiglio e Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico.
La presenza sull'Isola è data dagli importanti appuntamenti elettorali, si gioca la partita delle amministrative.
Ognuno ha il suo candidato, interessante capire il rispettivo approccio con l'elettorato, i leghisti e i Cinque Stelle vanno separati in tutti i Comuni dove si vota.
Canteranno le loro ragioni, spiegheranno perchè è meglio il voto ad un grillino piuttosto che a un leghista e viceversa, salvo poi governare insieme il Paese.
Il tour dei due esponenti non ha fatto in tempo a raggiungere la parte occidentale della Sicilia, ci si è soffermati su Catania, Messina, Ragusa e Siragusa.
La neo formazione del Governo potrebbe portare delle novità sul voto comunale, ci potrebbe essere una rimonta dei leghisti, ovvero una conferma dei grillini che alle elezioni del 4 marzo hanno raggiunto percentuali importanti.
A Trapani, ad esempio, gli elettori hanno votato uno su due il movimento Cinque Stelle.
Maurizio Santangelo ha espresso la sua soddisfazione per la formazione del Governo e chiede un voto di responsabilità per Trapani con Giuseppe Mazzonello, candidato sindaco pentastellato.
Iniziano gli appelli al voto al popolo degli astenuti, desta preoccupazione la disaffezione del cittadino che decide, oramai da tempo, di disertare le urne.
Lo fa Mazzonello, dalla sua pagina facebook, rivolgendosi a quel 46% di elettori che hanno deciso di non esercitare il loro diritto per le amministrative del 2017.
Il candidato ha partecipato, insieme agli altri competitor, ad un incontro con i commercialisti, appellandosi al principio di equità riducendo la pressione dei tributi locali: “È intenzione del M5s, al Governo della città, istituire la prassi dell'avviso bonario per la riscossione dei tributi comunali e aprire lo sportello per le crisi da sovraindebitamento con assistenza psicologica. Tutti strumenti per favorire i cittadini e costruire con essi un nuovo rapporto di lealtà e fiducia”.
Bartolo Giglio ieri a Villa Margherita ha deciso di incontrare i cittadini per raccogliere le firme per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica, insieme a lui Livio Marrocco. L'occasione è stata produttiva di incontri con i cittadini per spiegare il programma elettorale e le ragioni del voto a Giglio sindaco.

Si è dato all'arte Peppe Bologna che ha deciso di colorare di speranza e di futuro il quartiere di Cappuccinelli.
E' stato realizzato un murales raffigurante un braccio che fuoriesce dalla terra. Indica la forza grazie all'utilizzo di colori molto forti e accesi. Nessun artista arrivato chissà da dove ma realizzato da alcuni writers del posto. Bologna è determinato ad arrivare al turno di ballottaggio che, qualora dovesse esserci, si terrà il 24 giugno. Lo dice chiaramente Bologna: dietro le candidature di Vito Galluffo e di Giacomo Tranchida ci sarebbe lo zampino dell'ex sindaco Mimmo Fazio.

Giacomo Tranchida ha scelto di chiudere la sua campagna elettorale, fino all'8 giugno, con i comizi pubblici. Termina in maniera itinerante la sua corsa verso Palazzo d'Alì.
Questa mattina, invece, il candidato sarà in giro per la città in bicicletta a cominciare dalle ore 9.30, il raduno è da Grande Migliore.

Presentata la lista Popolari e Autonomisti-Idea Sicilia in tandem con Progresso e Rinascita, in appoggio al candidato sindaco Vito Galluffo.
Presente la senatrice Maria Pia Castiglione che ha abbracciato la candidatura di Galluffo per la garanzia di professionalità e di persona per bene: “Senza scheletri nell'armadio”.

Ultima domenica di campagna elettorale, tra sette giorni si andrà al voto.
Le urne rimarranno aperte nella sola giornata di domenica 10 giugno dalle 7 alle 23, le operazioni di spoglio inizieranno subito dopo la chiusura dei seggi.