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20/06/2018 18:51:00

Marsala. Non ha commesso nessun abuso edilizio, ma il Comune vuole demolirgli la casa

 Un medico di Marsala, Vincenzo Pantaleo, è da alcuni mesi vittima di una vicenda a dir poco kafkiana. Il professionista anni fa aveva acquistato regolarmente una casa provvista di regolare concessione edilizia, in cui aveva fissato la propria abitazione. A distanza di molti anni, il comune di Marsala ha verificato che la concessione edilizia era stata concessa al precedente proprietario sulla base di un presupposto inesistente ed ha pertanto revocato tale atto amministrativo.

Il risultato è che il dottor Pantaleo, che aveva acquistato una casa perfettamente in regola, si ritrova adesso sul groppone un’ordinanza di demolizione, in cui gli viene contestato di essere un abusivista, nonostante non abbia in realtà commesso alcun abuso edilizio. Oltre al danno, la beffa: il comune gli chiede pure di risarcire l’Ente. La vicenda è attualmente oggetto di un ricorso pendente innanzi al TAR di Palermo, in cui è stato segnalato che Vincenzo Pantaleo aveva fatto affidamento su un regolare atto amministrativo del comune di Marsala per acquistare la casa e che non può subire un’ingiustizia tale da fargli perdere la propria casa, solo per un errore commesso dall’Ente, che non avrebbe dovuto accordare la concessione edilizia al precedente proprietario, cioè colui dal quale il dottor Pantaleo ha acquistato la casa con regolare atto notarile. Le associazioni dei consumatori si chiedono se è mai possibile che una persona debba subire la demolizione della propria casa regolarmente comprata per un errore degli uffici comunali e per eventuali abusi edilizi commessi da altri.